CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] Andrea a Genova, esclusa una bottega. Nel 1502 affitta proprie case e terreni nei dintorni di Belgioioso. Dell'inverno 1502 - primavera 1503 è un soggiorno a Genova. Negli ultimi anni dovette abitare a Genova, dove, nel 1517 fa testamento, chiedendo ...
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BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] ), p. 187; G. C., Commento alla ripr. di Il carro pisano, ibid., II(1870), p. 48; L. R., Commento alla ripr. di In primavera, ibid., IV (1872), p. 176; G. C., Commento alla ripr. di Architettura biellese, ibid., V(1873), p. 96; A. Stella, Pittura e ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] supporre che le cascine di Poggio a Caiano, la fattoria modello eretta in forma di castelletto di pianura nella primavera 1477, come preludio al progetto laurenziano della villa, siano opera idraulico-architettonica di G. (D. Lamberini, Le cascine di ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] per Francesco Barberini una Estasi di s. Alessio (Firenze, Gall. Corsini; replica a Napoli, chiesa di San Filippo Neri). Nella primavera del 1640 tornò a Firenze per finire gli affreschi della sala della Stufa e ricevette dal granduca l'incarico di ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] , a circa 30 km dalla città di Amarillo, dove giunse nell’agosto 1943 e rimase per 18 mesi. Nella primavera del 1944 rifiutò di firmare una dichiarazione di collaborazione propostagli e fu catalogato tra i fascisti ‘irriducibili’.
Fu in questo ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] ’ dove, in un tripudio di elementi naturalistici, Pachera realizzò sulle pareti le finte statue dell’Estate, dell’Autunno, della Primavera, dell’Inverno, di Pan, Giunone e Giove; nelle nicchie i finti gruppi di Enea e Anchise, la Metamorfosi di ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] di queste dispute per la Tomba Farnese opera di Guglielmo, certo è che il D. continuò ad occuparsi dell'eredità paterna.
Nella primavera del 1609 il D. fece causa ad Antonio Gentili e a Sebastiano Marchini per aver usato illegalmente, e con suo danno ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] stesso zar e da nobili russi (Corrodi, 1895, p. 12, con ill. di vari quadri del C. presenti alla mostra).
Nella primavera del 1849, poco prima che cadesse la Repubblica romana, il C. fu colpito da mandato di cattura originato, stando al racconto del ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] di Genova, nell'autunno 1712, e Ferrara, Teatro Bonacossi o di S. Stefano, stesso anno); Lucio Vero di Albinoni (primavera 1713, Ferrara, Teatro Bonacossi); La caccia in Etolia di F. Chelleri (prima esecuzione, Ferrara, Teatro Bonacossi, 28 maggio ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] e di facile comprensione: allegorici (la Virtù, sec. XV, busto in marmo, esposto al Salon del 1878, n. 4109; la Primavera, busto in marmo, vendita del 25-26 nov. 1903, n. 120), pseudostorici (Bianca Cappello, busto in marmo, esposto al Salon ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...