Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] e in francese. Quelle scritte in francese come Fils du printemps, sono sempre accompagnate dalla versione italiana, Figlio della primavera. Quelle per le quali si è persa ogni traccia dell’originale, ad esempio, sono quelle in omaggio a Gaspara ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] secondi? Perché, mi chiedo, il più grande rimpianto di Simone, promessa del ciclismo italiano, «fu una caduta» capitata la primavera scorsa? Perché il beniamino di Elia, Paul Pobga «finì – a dire del discente – in depressione» (al massimo due anni ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] 4) lanciare la trasformazione del comunismo a livello internazionale secondo l’ispirazione del “socialismo dal volto umano” risalente alla Primavera di Praga» (p. 63).Alessia Farci affronta poi con un taglio più specialistico la questione delle fonti ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] ’accoglienza simile anche per le altre canzoni dell’album durante il prossimo tour nei club che partirà questa primavera. In Cafonal svetta il verso «Comizi pasoliniani tra drag queen e democristiani». Lei racconta le sfaccettature psicologiche dell ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] sereno. Dopo la breve allucinazione, Dante vede venire presso di sé la bellissima Giovanna, la donna amata di Guido Cavalcanti «nominata Primavera» (V.n., xxiv 4), e dietro di lei la «mirabile» (V.n., xxiv 3) Beatrice. A questo punto Amore prende la ...
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Maria Antonietta GrignaniFenoglio allora e ancora«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 117-37 Allieva di Maria Corti all’Università di Pavia; docente di [...] e le due Primavere, le note sui fogli del secondo Partigiano in vista non della prima ma della stesura seconda di Primavera di bellezza? C’è a mio parere una non risolta ambiguità in alcuni atteggiamenti della critica tra il plot da Fenoglio ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] dall’autore. Dopo aver rinunciato a pubblicare il volume, forse per mancanza di un editore, Bassani lo rielabora infatti due volte: nella primavera-estate del 1943 in un’altra stesura provvisoria e inedita, Dei poveri amanti e altre poesie […]; nella ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] occhi violetti non chiedo / più nulla» (Pentich 2009, p. 89). Tuttavia, la significativa cesura nella biografia famigliare si ha nella primavera del 1976 quando Gatto muore in un incidente stradale e Leone si suicida, a soli tre mesi dalla morte del ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] l’esperimento con i ragazzi della Bassa parmense, che scoprivano il teatro e con quello indagavano l’ambiente circostante, nella primavera del 1972 aveva percorso paesini e città dell’Abruzzo con Forse un drago nascerà. Si costruivano città d’utopia ...
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Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] al continuum temporale, l’attimo in bilico tra la notte e il giorno e tra l’inverno e la primavera; facendo del tempo fluido e della successione di attimi un tempo cristallizzato e diffuso. Questo effetto specifico della lirica ungarettiana ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
La prima delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione). P. sacra Antico rituale (lat. ver sacrum) praticato in circostanze di particolare gravità (guerre, carestie, epidemie ecc.) da popolazioni dell’Italia preromana (Sabini, Picenti, Irpini...
primavera
Andrea Mariani
Nel Convivio il sostantivo indica la prima delle quattro stagioni in cui si suddivide l'anno: queste parti si fanno simigliantemente ne l'anno, in primavera, in estate, in autunno e in inverno (IV XXIII 14); corrisponde...