Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] usuale ballare all'aperto per far maturare le messi, ma queste danze erano annuali, non biennali, e venivano eseguite in primavera, non in pieno inverno; inoltre, il loro palco d’esecuzione era la terra coltivata, non le cime sterili delle montagne ...
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Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] , con una sola eccezione. L’impossibilità di vedere la donna amata, lontana molti valichi e molti sentieri, trasforma la Primavera in Inverno ed impedisce all’amante l’accesso alla joy (la gioia). Eppure, una lettura più approfondita della vida ...
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Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] , con una sola eccezione. L’impossibilità di vedere la donna amata, lontana molti valichi e molti sentieri, trasforma la Primavera in Inverno ed impedisce all’amante l’accesso alla joy (la gioia). Eppure, una lettura più approfondita della vida ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] a ognuno una fase simbolica, legata al ciclo delle quattro stagioni. La commedia finzionale è legata al mythos della Primavera. (S. Busni, “Il cinema e la voce dell’ordinario. Per una nuova filosofia dei generi”, tesi di dottorato, Università ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] i suoi primi anni in Ungheria. Buona parte della sua vita coincise con una stagione molto calda, poi definita “Primavera dei Popoli”, caratterizzata da rivolte e tumulti in chiave anti-monarchica, che giunsero al culmine nel biennio 1848-49. Il ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] scrivendo, non soltanto quelle che poi il libro emana. Ci sono momenti in cui hai l'impressione di trovarti in una eterna primavera della speranza, certo che riuscirai a portare a fondo quello che ti sei prefissato. In certi momenti domina un tono di ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] la sua testa issata su una picca. Parigi era insorta, ma cosa succedeva nel resto del regno?
Le campagne francesi della primavera del 1789 erano attraversate da forte tensioni e da una inquietudine generale, in cui la crisi economica determinata da ...
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L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] V-2, e una dedicata alla Luftwaffe, per lo sviluppo dei missili per aerei, e per i primi motori a reazione. Nella primavera del 1939 Hitler visitò con gli alti gerarchi il centro di ricerca di Kummersdorf e pur essendo propenso a sostenere progetti ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
La prima delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione). P. sacra Antico rituale (lat. ver sacrum) praticato in circostanze di particolare gravità (guerre, carestie, epidemie ecc.) da popolazioni dell’Italia preromana (Sabini, Picenti, Irpini...
primavera
Andrea Mariani
Nel Convivio il sostantivo indica la prima delle quattro stagioni in cui si suddivide l'anno: queste parti si fanno simigliantemente ne l'anno, in primavera, in estate, in autunno e in inverno (IV XXIII 14); corrisponde...