CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] successore Giovanni che assunse il nome di Callisto III. Poco dopo l'imperatore Federico I riconobbe la sua elezione.
Nella primavera del 1169 C. IIIinviò in Germania una legazione guidata dal cardinal prete Umfredo di S. Susanna, che alla Dieta di ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] Göttweig, originario di Admont in Stiria, il quale pose la prima pietra della fabbrica della chiesa parrocchiale di Krems nella primavera del 1616. A quell'epoca il B. certamente stava già a Krems, sebbene la prima notizia sicura della sua presenza ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] Secretista (dato anche col titolo Secratista Fabozio: cfr. Manferrari), che fu rappresentato a Napoli, al teatro Nuovo, nella primavera del 1738, e La Tabernola abentorosa, che fu eseguita, sempre a Napoli, nel monastero di Monteoliveto nel febbraio ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] , tra cui il Doré, ed ottenne numerose commissioni: tra le sue opere più importanti è la decorazione di alcuni soffitti (Primavera, Il turbine) nel palazzo di Madame Klaus.
Scoppiata nel 1870 la guerra francoprussiana, tornò in Italia e si recò a ...
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BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] che, nelle sue opere, tuttavia, non trova facile accordo con il luminismo di origine accademica; ne sono esempio il Mattino di primavera, esposto, su invito, alla IV Biennale di Venezia (1901) e acquistato dalla Gall. Naz. d'Arte moderna in Roma, e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ); l'8 giugno recita a Conflans un perduto sermone sull'autorità del pontefice nel trasferire la dignità imperiale; tra primavera ed estate compone tre Discorsi a' principi per cementare l'unione della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] a riprendere l'attività creativa: scrisse la serenata Cerere placata (1772), e riprese a onorare gli impegni portoghesi. Alla primavera del 1774 risalgono gli ultimi lavori: Il trionfo di Clelia, opera seria su libretto di Metastasio, rivista per una ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] , con aiuti, i successivi quattro episodi, ultimati nel maggio del 1573 (Der literarische Nachlass, cit., 1930, pp. 776 s.). Nella primavera del 1573 fu terminato anche il progetto avviato da Pio V nel 1571 di una serie di affreschi su cartoni di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] . Ma il destino suo e della dinastia - e dunque di Roberto - fu segnato ben presto dalla rivolta del Vespro, nella primavera del 1282, che provocò la perdita della Sicilia a beneficio della dinastia catalano-aragonese e mise in pericolo l’intero ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] 'anno successivo. Subito trascritta in forma di racconto lungo (o romanzo breve), fu pubblicata a puntate nel Fanfulla nella primavera del 1873 con il significativo sottotitolo Bozzetti e studi dal vero. Con esso per un verso si indicava il registro ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...