PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] settembre del 1796 soggiornò a Roma, dove frequentò la bottega del libraio giacobino Matteo Bouchard. Ritornato a Napoli, nella primavera del 1797 decise di lasciare il Regno. Con il pretesto di recarsi a Malta, ottenne il passaporto e viaggiò nell ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] , musicato da A. Accorimboni su un libretto di G. Petrosellini, e Il vecchio geloso di F. Alessandri. Dopo la ripresa in primavera de Il regno delle Amazoni al S. Agostino di Genova, lasciò l'Italia per una prima scrittura presso il Burgtheater di ...
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ORSINI DEL BALZO, Giovanni Antonio
Andreas Kiesewetter
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Giovanni Antonio. – Nacque a Lecce il 9 settembre 1401, primogenito di Raimondo, principe di Taranto e conte [...] II, che fece imprigionare Maria d’Enghien e i suoi figli, rendendo loro la libertà solo nell’autunno del 1417. Nella primavera del 1418 la regina restituì a Orsini Del Balzo la Contea di Soleto e la Baronia di Flumeri, nonché Altamura e Minervino ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] l'Ipermestra di J.A. Hasse, 1746; Il sogno d'Olimpia di G. De Majo, 1747; Farnace di T. Traetta, 1751). Dalla primavera 1753 il G. successe come impresario al suo acerrimo rivale D. Tufarelli. Nella prima fase del suo incarico avrebbe goduto dei 3200 ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] i lavori nel maggio 1612 - il 16 luglio 1614 Paolo V si recò a visitarli (cfr. Orbaan, 1920) - e ultimandoli nella primavera dei 1618 (Davide da Portogruaro, 1936, pp. 29-33, 38-41). Tuttavia le opere, per essere state condotte a olio su muro ...
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PRATESI, Mario
Jole Soldateschi
PRATESI, Mario. – Nacque a Santa Fiora, sul versante grossetano del monte Amiata, l’11 novembre 1842, da Igino, cancelliere comunale oriundo di Marradi (Firenze), e da [...] polizia, presso la Delegazione del Quartiere di Santa Maria Novella a Firenze. L’esperienza burocratica fu però breve e nella primavera del 1865 Pratesi fuggì a Pisa per frequentare i corsi universitari in qualità di uditore, così da integrare almeno ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] ) di fare studiare i figli all'estero. Rientrato in famiglia, il L. proseguì privatamente gli studi finché, nella primavera del 1809, per legare maggiormente a sé l'aristocrazia piemontese, Napoleone destinò i giovani di famiglie nobili alla Scuola ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] , accolti con molti apprezzamenti dalla critica, una Romanza per violino e pianoforte e tre canti con orchestra (Ritorna primavera, Spunta sul prato il fior, Emigrante); nel 1891, presentando una Suite orchestrale in mi maggiore, documento di gusto ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] l'elezione al Papato di Wiberto, arcivescovo di Ravenna, antipapa col nome di Clemente III, era sceso in Italia all'inizio della primavera del 1081, con l'intento di cingere d'assedio Roma e costringere alla fuga Gregorio VII. La decisione di G. è ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] Este, ma declinò l'incarico, passando comunque un paio di mesi a visitare le nuove fortificazioni di Ferrara. Finalmente nella primavera lo troviamo sull'importante cantiere delle fortificazioni di terra di Piacenza, a cui per volere del papa fu dato ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...