SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] e d’altre città dell’Italia settentrionale, tra cui Padova, Milano e Reggio (nell’Alessandro nell’Indie reggiano della primavera 1753 la Stabili comparve per l’ultima volta). Prese avvio anche un proficuo sodalizio con Carlo Goldoni, che portò agli ...
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RANGONI, Guido, detto Piccolo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Guido, detto Piccolo. – Nacque nel 1485 (il 12 luglio secondo Giuntini, 1573, p. 299), primo dei dieci figli di Niccolò Maria, conte [...] , affiancò l’esercito di Ferdinando d’Asburgo per difendere i confini ungheresi dagli assalti ottomani.
Quattro anni più tardi, nella primavera del 1536, con un nuovo mutamento di fronte Rangoni si accordò con Francesco I e nel corso dell’estate al ...
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MINGUZZI, Luisa
Claudia Bassi Angelini
– Nacque a Ravenna il 21 giugno 1852 da Michele e da Clara Randi.
La famiglia, di umili condizioni, l’avviò presto al mestiere di sarta. Verso la fine degli anni [...] nella sezione femminile napoletana e collaborò con gli altri ai preparativi dei moti di San Lupo previsti per la primavera, ma – ritenuta pericolosa dalla polizia in seguito all’arresto di Pezzi per una rissa tra internazionalisti – fu allontanata da ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] dell’arciduca Ferdinando, fu chiamato a dirigere il primo e unico ospedale per pellagrosi in Europa, istituito a Legnano nella primavera del 1784 per volere di Giuseppe II, probabilmente su istanza del governo del Ducato di Milano (Strambio jr., 1890 ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] . Nel 1931 scrisse il libretto dell'operetta Poker di dame, musicata da E. Bellini, e presentò, sempre con la Riccioli - Primavera, Senti questa se ti va.
Da allora l'attività del G. nel teatro di rivista proseguì sicura per un trentennio, segnando ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] pace stipulato fra Genova e la Corona d'Aragona, accettando l'offerta indirizzata dal governo genovese a suo fratello nella primavera precedente.
Lo stretto rapporto politico instauratosi fra il G. e la sua città d'origine venne ribadito pochi anni ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] d'una perduta amante così seppe rappresentare al vivo, che ben si meritò gli applausi, di cui fu coronata".
Nella primavera 1811 tornò alla Scala, ottenendo grande successo: Con amore non si scherza di G. Mosca ebbe 33 rappresentazioni, Chi non ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] del turbolento periodo dello scisma e della lotta tra Impero e Comuni, aveva invece tentato di schierarsi con Alessandro III. Nella primavera del 1183, poco prima della pace di Costanza, siglata il 23 giugno tra l'imperatore e i Comuni italiani, G ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] lotte intestine fra guelfi e ghibellini che si accentuarono nella seconda metà del secolo e sfociarono, durante la tarda primavera dell'anno 1274, nella cacciata dei Lambertazzi ghibellini.
Ma, già prima di entrare nel vivo della politica comunale e ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] una sollevazione antibizantina, si era assicurato durante l'esilio l'appoggio morale del papa Benedetto VIII, e nella primavera del 1017 era calato con mercenari normanni nella parte settentrionale del catapanato d'Italia. Per tre volte aveva battuto ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...