GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] modo la dinastia napoletana a quella capuana.
G. è ricordato dalle fonti in qualità di magister militum quando, nella primavera dell'859, intervenne insieme con il fratello Cesario, alla guida di un contingente armato di 7000 uomini in appoggio del ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] (1899), PIp. 138-140, 142, 382; A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, ibid., XXX (1903), p. 400; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, I, Milano 1929, p. 443; C. Santoro ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] di G. Pacini (23 settembre) e Le trame deluse di D. Cimarosa (2 novembre), e moltissime, dalla quaresima del 1820 alla primavera del 1834 - quando cantò nell'Elisir d'amore di G. Donizetti - sul teatro napoletano del Fondo. Durante la stagione ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] il paparum ducatus.
Per dieci anni M. non compare nelle cronache; probabilmente seguì la famiglia e soggiornò a lungo in Lorena; dalla primavera del 1067 è indicata con la madre: accompagnò il patrigno in Italia; fu con la famiglia a Roma a metà anno ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] aveva sperato di fare in un primo tempo – non più disposto a delegare ad altri la guida dell’impresa. Nella primavera del 1966 Valletta lasciò la presidenza, pur rimanendo in servizio fino alla morte, nell’agosto 1967, non volendo Agnelli privarlo ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] libri legali e poetici de’ quali non se ne vuole nella medesima, in Gherardi, 1975, pp. 131-136), ma quando nella tarda primavera del 1703 ripresero le operazioni, non riuscì a difendere la piazza e fu costretto a capitolare il 6 settembre. Poiché si ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] l'Invito a Lesbia Cidonia di L. Mascheroni, ma anche Le api del cinquecentesco G. Rucellai, è ribadita al Moretti nella primavera del 1914. Dimostrata è pure la presenza di un altro didascalico settecentesco, Z. Betti, l'autore di Del baco da seta ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] in campo aperto, proprio un mese dopo la rivolta dei Vespri in Sicilia.
Dopo essere riuscito a formare un terzo esercito nella primavera 1282, il 6 agosto l'E. cominciò l'assedio del castello di Meldola, dodici chilometri a sud di Forlì, occupato dai ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] 1987 accettò l’invito del Corriere della sera ad assumere il ruolo di critico teatrale, che svolse fino alla primavera del 1998, con l’ingresso nel Consiglio di amministrazione del Piccolo Teatro (di cui fece parte – divenutone infine vicepresidente ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] ); 1922, ibid. 1923, pp. 173-178 (L'Amore dei tre re); pp. 226-38 (L'Arzigogolo);1923, ibid. 1924, pp. 154-61 (La Santa Primavera);1925, ibid. 1926, pp. 126-140 (L'Amorosa tragedia);1926, ibid. 1927, pp. 80-93 (Il Vezzo di perle);1927, ibid. 1928, pp ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...