CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] 1747); Aurelio (libretto ancora del Trinchera, dall'Alidoro di G. A. Federico, Napoli, teatro Nuovo primavera 1748); Merope (libretto di A. Zeno, Roma, teatro Argentina, carnevale 1751); Olindo (libretto di A. Palomba, Napoli, teatro dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Edoardo
**
Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] fu l'interprete. Nello stesso tempo egli venne anche nominato professore di canto alla basilica di S. Maria Maggiore. Nella primavera dell'anno 1914 una compagnia di dilettanti rappresentò al Teatro Nuovo di Bergamo una farsa in tre atti di G. Perico ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] Cocomero, autunno 1796); Olimpia, dramma in due atti (libr. di anonimo, Firenze, teatro degli Intrepidi detto Palla a Corda, primavera 1797); Argea o Despina e Ricciardetto. dramma in tre atti (libr. di G.B. Boggio, Firenze, teatro delli Immobili in ...
Leggi Tutto
BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] riprodotti nelle incisioni di L. Ruggi.
Tra le scenografie del B., si ricordano quelle per il Teatro Comunale di Bologna (Semiramide di Rossini, primavera 1827 e carnevale 1829-1830; I Capuleti e i Montecchi, autunno 1832, La sonnambula e I Puritani ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del corso sempre più "esoterico" della riflessione ficiniana. Ma l'evento più clamoroso fu la redazione, stesa a Careggi, tra la primavera e l'estate dell'89, dei Libri de vita.
È stato sottolineato dal Garin e dalla Yates come questo trattato, nato ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] era incrisi, inseguito alle lotte di corrente. Il conflitto fra sindacalisti e socialisti attraversò un momento decisivo nella primavera del 1912, quando a Torino gli operai dell'industria automobilistica, rifiutando un accordo stipulato tra la F.I ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] , suo consulente legale in varie controversie, si fosse fidanzato tra il 1813 e il 1814 con la figlia, Fanny. Nella primavera del 1814 iniziò a collaborare con l’allora re di Napoli Gioacchino Murat, il cui esercito in quel periodo aveva occupato la ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] di tradire e di cadere in disgrazia, aveva - secondo il cronista corso Giovanni Della Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si ...
Leggi Tutto
STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] singolarmente intrecciati. Il nonno Vincenzo Storoni – notaio, assessore e sindaco (1898-99) di Pergola – sposato nel 1870 con Adele Primavera, rimase vedovo nel 1878 con un figlio, Emilio; nel 1899 si unì con solo rito religioso ad Annetta Marini ...
Leggi Tutto
MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] verghe, le catene e perfino la prigione, dove il colpevole espiava con digiuni prolungati le colpe di cui non voleva pentirsi.
Nella primavera del 1125, durante un’assenza di Pietro da Cluny, l’ex abate Ponzio di Melgueil, di ritorno da un viaggio in ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...