LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] sei e il bozzetto melodrammatico Santina, pagine per pianoforte, qualche brano sacro, liriche per canto e pianoforte (tra cui Primavera, su testo proprio, pubblicata a Napoli nel 1921), poemi sinfonici di particolare concezione (come Al di là delle ...
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VENEZIANI, Jolanda
Manuela Soldi
VENEZIANI, Jolanda (Jole). – Nacque l’11 luglio 1901 a Taranto. Ultimogenita di Luigi, avvocato triestino, e di Santa Maria Rita Lella, nativa di Pulsano (Taranto), [...] linea e i suoi dettagli, in Bellezza, settembre 1951, n. 9; Firenze-New York- Sidney, in Linea. Rivista dell’alta moda, primavera 1955; E. Robiola, Operazione New York, in Bellezza, aprile 1956, n. 4; Festoni di garofani e bouquets del Settecento, in ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] si rese sospetto di eresia e nel 1564 fu convocato dalle autorità cittadine.
Fuggì allora a Ginevra, dove giunse nella primavera del 1565. Qui, il 21 aprile sposò Angela, figlia di Francesco Cattani; la loro prima figlia nacque nel 1566. Ottenuta ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] , frequentando dal 1834 il Real Collegio gesuitico cittadino, dove ebbe come docente il latinista Gaetano Paturzo.
Nella primavera del 1855 Diego sposò la nobildonna Rachele Adorno. Il matrimonio non fu felice, ancorché allietato dalla nascita di ...
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SPANGARO, Pietro
Eva Cecchinato
– Nacque a Venezia il 28 gennaio 1813 da Giovanni Battista e da Elena Zanchi, secondogenito di una famiglia discretamente agiata.
Nella città lagunare risiedeva da molte [...] proseguì regolarmente: nel 1835 fu promosso alfiere, nel 1841 divenne sottotenente e nel 1847 luogotenente. Fu la ‘primavera dei popoli’ a interrompere questo brillante cammino: nel marzo del 1848 disertò assieme a Pier Fortunato Calvi, ufficiale ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] tornò nella sua città, condotto all’insegnamento del diritto canonico con lo stipendio annuo di 260 fiorini d’oro.
Tra la primavera e l’estate di quell’anno i suoi concittadini avevano favorito in tutti i modi l’afflusso a Siena degli universitari ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] copista e su un temporaneo incarico di assistenza ai lavori stradali della provincia. Rimase definitivamente senza occupazione nella primavera del 1830, poiché nel luglio si risolvette ad emigrare in Francia, col miraggio di un possibile arruolamento ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] fu invitato a Roma da papa Gregorio XIII, informato della sua volontà di ricevere il battesimo, che gli fu amministrato nella primavera di quell’anno. Padrino del neofita fu il cardinale Ferdinando de’ Medici, che gli concesse il nome del casato e a ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] Giovanna I d’Angiò dalla quale ottenne dispense dai pagamenti fiscali e autorizzazioni ad acquisire altri beni feudali.
Nella primavera del 1372 ebbe da Gregorio XI un salvacondotto per rientrare in Italia da Avignone con una scorta di 40 cavalieri ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] il soprano Dorotea Sardi, insieme con la quale cantò per quasi tutto il resto della sua carriera.
Tornato in Italia, nella primavera 1795 fu scritturato al teatro alla Pergola di Firenze e nel carnevale 1799 cantò di nuovo a Roma, sulle scene dei ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...