TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] componeva uno dei suoi capolavori, l’Aminta, favola pastorale in cinque atti rappresentata probabilmente per la prima volta a Ferrara tra la primavera e l’estate del 1573 (a stampa nel 1580).
La scelta di una pastorale in versi era in linea con la ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] forma il contrasto fra la regina, sempre affiancata dal C., ed il figlio adottivo. Contrasto che covò sordamente fino alla primavera del 1421 quando la sovrana, in opposizione ai suoi sentimenti e alla situazione che la vedeva persino non alloggiare ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] un castello a Modica; infine si spostò verso l'Italia settentrionale. Prima tappa di questo viaggio fu Bologna dove, nella primavera del 1807, i Colbran si fermarono per circa quindici giorni (ospiti del barone Cappelletti, incaricato d'affari del re ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] XII gli affidava l'incarico di bibliotecario romano, che egli mantenne anche dopo l'elezione di Leone VIII. Nella primavera del 963 fece parte della legazione pontificia presso Ottone il Grande, con l'incarico, secondo Liutprando da Cremona (Historia ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Napoli, teatro del Fondo, dicembre 1829; Venezia, teatro di S. Luca, autunno 1832 e ancora a Milano, teatro alla Canobbiana, primavera 1834) e la Rosmunda d'Inghilterra (opera seria in 3 atti, libretto F. Romani, musicato anche da Donizetti nel 1834 ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] scontro sociale e politico nel paese, aderì al movimento fascista ormai irrobustitosi in tutta la penisola, e nella primavera del 1921 fu nuovamente candidato, questa volta con successo, nella lista del Blocco nazionale, in rappresentanza dei fasci ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] in un diploma di laurea del 17 sett. 1432, redatto a Ferrara, nel quale il M. è testimone; ma da un carme della primavera del 1433 si ricava che egli era già orfano di entrambi i genitori («Mortua mater erat, vel meus ipse pater»: Carmina varia, 15 ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] 1948, dedicato alla Donna italiana nei secoli, con abiti creati da Elsa Schiaparelli e la sfilata di alta moda della primavera del 1949 in occasione del Maggio fiorentino insieme a Christian Dior. Nel febbraio 1951 contribuì, quindi, alla nascita ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] M. non poteva sortire miglior esito; donde un aumento di prestigio e di considerazione da parte del Senato, che nella primavera del 1483 lo inviò provveditore a Martinengo, dove si era aperto un secondo fronte del conflitto in seguito all'alleanza di ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] l'investitura in feudo nobile della curia di Bigarello (28 nov. 1354).
Il G. raggiunse Carlo IV a Pisa nella primavera (probabilmente a causa dei suoi rapporti con l'élite pisana) e qui sventò, con Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...