PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] del ballo Gernando e Delinda, andato in scena a Venezia, nel teatro di S. Giovanni Grisostomo (l’odierno teatro Malibran), nella primavera 1803. Fu l’inizio di un denso e lungo percorso di ballerina e mima, che andò a comporsi rapidamente attraverso ...
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NICOLA, Giovanni
Claudio Rabaglino
NICOLA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio, in provincia di Bergamo, il 1° agosto 1890.
Frequentata la scuola elementare, poco più che decenne entrò nel mondo del lavoro, [...] partigiane in Emilia e in Romagna, poi come membro del triumvirato insurrezionale del Piemonte (in una prima fase, dalla primavera del 1944, assieme a Giordano Pratolongo e Arturo Colombi, poi, dal gennaio del 1945, con Giorgio Amendola e Francesco ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] secolo (dal 1605 alla sua morte) l'ufficio di ministro della Chiesa francese di Londra. L'A. morì a Londra nella primavera del 1597 e il concistoro della sua Chiesa gli cercò invano a Ginevra e nei Grigioni un idoneo successore: rimasta senza pastore ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] la Vergine incoronata, partecipò al concorso organizzato dalla casa di fotografia d'arte Alinari a Firenze. Del 1901 è il pastello Primavera esposto a Monaco di Baviera al Palazzo di Cristallo. Nel 1902 con il quadro Amore e Psiche vinse un posto al ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] con l'appoggio del fratello Giacomo II d'Aragona, che in questo modo sperava di levarsi di torno l'irrequieto infante, nella primavera I 306 il re di Sicilia iniziò a trattare con F. per proporgli di recarsi in Romania e di assumere il comando della ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] lo costrinse a fuggire dalla città: si recò al lago Trasimeno, ove passò l'estate di quell'anno e parte della primavera del 1458; frutto letterario di questo periodo fu il De felicitate Thrasimeni. Negli anni perugini (1452-59) il C. aveva composto ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] per poter incontrare l'eretico in esilio Pietro Martire Vermigli, di cui aveva ascoltato i sermoni a Napoli. E nella primavera del 1551, mentre viaggiava alla volta di Augusta, fuggì all'improvviso a Ginevra da Calvino; proprio allora infatti Carlo V ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] al passo della Marna, in tre atti su musica di G. Grasso D'Anna, creato al Comunale di Bologna nella stagione di primavera 1823. Ancora al Regio di Torino fu presente con il ballo demi-caractèreL'astuzia fortunata (carnevale 1824) e con Ero e Leandro ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] Giovanni di Conversino. A Ravenna s incontrò col Boccaccio, forse già nel 1350, più probabilmente nel 1353-54. Nella primavera del 1356, o più probabilmente sul finire del 1357, lasciò Ravenna per Venezia, dove conobbe il Petrarca a cui presentò ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] e partecipando ad alcune legazioni. Al fianco dello zio Niccolò durante la campagna militare per la riconquista della Sicilia, nella primavera del 1354 il B. si trovava a Napoli, impegnato in una delicata missione. Secondo quanto riferisce Zanobi da ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...