DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] accolto come uomo di fiducia dalla vedova dell'esule reggiano G. Grilenzoni, già amico e corrispondente di Mazzini. Nella primavera del '69, crescendo nelle campagne dell'Emilia l'onda dei sommovimenti contadini contro la tassa sul macinato, il D ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] ).
Tornò alla Scala nell’estate del 1811; dal 19 ottobre cantò come Figaro nel vecchio Barbiere di Siviglia di Paisiello. Nella primavera del 1812 fu alla Pergola di Firenze, in Leonora di Paer e Ser Marcantonio. Su quest’ultimo: «il sig. Zamboni ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] ancora a Venezia, dove ebbe ugual esito.
Ritornato a Napoli e ripresi gli studi musicali con Paisiello, il C. nella primavera del 1807 presentò al teatro S. Carlo l'opera seria L'albergatrice scaltra su libretto di C. Goldoni per la beneficiata ...
Leggi Tutto
MARGARUCCI, Annibale
Giampiero Brunelli
– Nacque a San Severino Marche intorno alla metà del XVI secolo. Come molti membri della famiglia, attiva nella vita politica della città marchigiana, intraprese [...] liberata con un’insurrezione nel 1620 dai Grigioni protestanti e presidiata dal 1622 dagli Spagnoli. L’iniziativa prese corpo nella primavera del 1623, con l’arruolamento di un contingente di 2400 uomini posto al comando del fratello di papa Gregorio ...
Leggi Tutto
CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] , di potersi trasferire dalla Corsica, con tutta la famiglia e i beni, a Firenze o nel territorio della Repubblica.
Nella primavera del 1507 il C. era da epoca imprecisata al servizio della Repubblica di Genova. Il 12 marzo i Genovesi, in rivolta ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] da Zagabria, e Chiara, forse originaria di San Daniele. Nel 1468 il padre abitava a Udine, dove morì nella tarda primavera del 1484.
M. è altrimenti noto come Pellegrino da San Daniele, appellativo la cui invenzione Vasari (p. 105) attribuiva a ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] esperienza nella provincia lombarda, ritornò in patria per dirigere come priore e inquisitore il convento di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) P. Martire da Brescia, maestro ...
Leggi Tutto
SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] del paggio Lelio; in dicembre si produsse al Comunale di Bologna in una ripresa del Ballo in maschera, e nella primavera seguente nel Giuramento di Saverio Mercadante (Isaura). Dopo essersi esibita al Comunale di Faenza nel Barbiere di Siviglia nel ...
Leggi Tutto
CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] di M. Mortellari; secondo l'Eitner, vi era già - primadonna - nel 1782 e, più precisamente, secondo il Fétis, nella primavera dello stesso anno, dividendo tale ruolo nel 1785 con un'altra cantante, Anna Morichelli Bosello. Marito e moglie lavorarono ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di riferimento nella Società umanitaria di G. Montemartini, frequentò le conferenze dell'Università popolare e proletaria e, nella primavera del 1921, contribuì alla nascita del gruppo di studenti socialisti, con D. Gentili, L. Basso, I.M. Lombardo ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...