ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] manoscritti che ce ne hanno tramandato il testo.
Nella primavera del 1381 Pietro Filargis ottenne a Parigi la licenza di ritornò a Pavia, ove lo ritroviamo nel 1384 "professore in sacra pagina.; nulla prova che egli abbia insegnato all'università di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e riuscì ad evitare che la guerra mossa nella primavera del 1614 dal duca di Savoia contro i Gonzaga U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A.F. Orbaan, Documenti sul barocco in Roma, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1304). In ogni caso, E. sembra assente da Bourges nella primavera del 1304, quando si tenne a Clermont un sinodo del clero Eine neue Quelle zum Konzil von Vienne (1311-1312), in Scientia sacra…, Köln-Düsseldorf 1935, pp. 142-168; G. Digard, Philippe ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dopo la tortura (vedi l'Anonymus Valesianus, p. 20), tra la primavera e l'estate del 526, dopo il ritorno del papa dalla missione Cally [Petrus Callyus], Lutetiae Paris. 1680; e gli Opuscola sacra dall'edizione di R. Vallinus, Lugd. Batav. 1656: cfr ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] regale [cfr. 1 Pietro 2, 9], per la presenza in te della sacra sede di Pietro, la capitale del mondo e di esercitare un ruolo di cose: "Noi celebriamo [egli dice] il digiuno di primavera nella quaresima, quello estivo a Pentecoste, l'autunnale nel ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] a posticipare la visita alla fine dell'anno, quindi alla primavera successiva, e poi a rinunciarvi del tutto. Alla morte di Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma venne traslata con una solenne cerimonia il 9 ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] di idee e di indirizzi della Curia; unico membro del Sacro Collegio proveniente da una famiglia religiosa in un momento in cui Moñino - e quindi tra la metà del 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] mio sacerdozio, Città del Vaticano 1996, p. 44).
Nella primavera del 1942 lavora nella fabbrica chimica Solvay e inizia a ha visitato, sulle orme del popolo di Dio, i luoghi sacri, la terra di Gesù, Betlemme, Nazaret, per arrivare naturalmente a ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] (in Francia e in Inghilterra nel 1258; in Germania nella primavera del 1259; poi ancora in Francia nell'estate 1259; nell' infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...]
Analogamente R. Otto elaborò una teorica del sacro e una dottrina del simbolo: il sacro non è un sentirsi elevati ad alti pensieri con l'eclittica, il cui punto d'incontro è l'equinozio di primavera, la Croce - non si tratta con ciò di simboli, ma ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...