Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] dai protestanti, e di cui i valdesi, nella primavera del 1929, avevano ottenuto il superamento dal ministro Rocco39 Episcopale». Si veda sul punto M. Madonna, Dal carattere sacro al particolare significato. La città di Roma nel Concordato del 1929 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] potesse essere in contrasto con il suo carattere di ‘città sacra’ – esortando quindi i cattolici romani, «massime dopo la tempo per un infinito concorso di circostanze. Sempre nella primavera del 1964, un’altra delle rare occasioni di approfondimento ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sacrum (il sacrificio di tutti gli animali nati in primavera e l'espulsione dalla comunità e dal consorzio cultuale Kamper e Wulf, 1987, pp. 82-90). Se per un verso il sacro, sulle orme di Durkheim, è definito nella sua opposizione al profano, per un ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] concilio e come segno visibile della cosiddetta primavera della Chiesa dopo il letargo invernale del postconcilio J. Matas Pastor, Origen y desarrollo de los Cursillos de cristiandad, «Hispania sacra», 52, 2000, pp. 719-742; A. Favale, I cursillos di ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] sembrò inizialmente produrre i frutti sperati. Ma nella primavera del 1562, la posizione assunta dal vescovo di manchevolezze del clero, su come curare il buono stato degli edifici sacri. In particolare, uno di questi decreti, nel quale si imponeva ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] a Roma il 17 genn. 1377, si trasferiva nella primavera ad Anagni, dove nel giugno troviamo il B. sostenere col. 931; VI, coll. 260-261, 402; in F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, I, Venetiis 1717, coll. 1474 s.; in P. Della Valle, Storia del Duomo ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] che si era riunito nel concilio di Cartagine nella primavera del 418, e gli interventi della corte imperiale l'imperatore Valentiniano III, e le dotazioni di preziosi ornamenti e vasi sacri offerte alle basiliche di S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] obbedienza alle sue direttive. Inviandolo a quattordici anni, nella primavera del 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovo di parte di un mondo erudito, unito nell'amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] occasione di un soggiorno di Clemente VII a Napoli nella primavera del 1379, la regina a schierarsi dalla parte di 45-57; A. Esch, Le clan des familles napolitaines au sein du Sacré Collège d'Urbain VI et de ses successeurs, et les Brancacci de Rome ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di purificazione furono trasmessi al C. soltanto nella primavera del 1203. Il C. stesso, d'accordo , Purpura docta, Monachii 1714, pp. 110-112; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 538-540, 1201 s.; III, ibid. 1718, col. 418 ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...