GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] della diocesi di Padova. Così, già tra la primavera e l'estate del 1448 provò, senza muoversi sia morto poco dopo.
Fonti e Bibl.: L. Sbriziolo, "Magistri in sacra pagina" della seconda metà del Quattrocento, in Quaderni per la storia dell'Università ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] dei figli, Domenico, fu valente organista e compositore di musica sacra). Nel 1724 l'A. era già maestro di cappella dell' Nuovo, carnevale 1737), Il Marchese Sgrana, dello stesso (ivi, primavera 1738), e La Locandiera, di G. A. Federico, unica ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] studi, il 5 nov. 1763, prese la tonsura e nella primavera successiva tornò in Toscana. Iscrittosi all'università di Pisa, si laureò Giorgi, prefetto della Biblioteca Angelica e professore di sacra scrittura nella Sapienza, e Michele Marcelli suo ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] S. Luigi dei Francesi e S. Maria Maggiore. Nella primavera del 1677 iniziarono i suoi contatti col cardinale Benedetto Pamphilj; , quando, secondo Ademollo, partecipò a una esecuzione di musica sacra in S. Pietro. Nel 1697 si trovava a Ferrara per ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] seguito all'invasione francese del 1808 e dedicatosi esclusivamente all'attività pastorale, il B. fu chiamato a Parigi nella primavera dei 1811.
Napoleone, conoscendo la sua amicizia con Pio VII, intendeva avvalersi di lui per indurre il pontefice a ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] anno dopo, il 14 nov. 1400, a Pisa.
Il B. nella primavera del 1401 si recò a Pisa per ricevere il giuramento di fedeltà dal Biblioteca Sicula, Palermo 1714, II, p. 18; R. Pirro, Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 163-167; B. Candida Gonzaga, Memorie ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] di Aonio Paleario. Abiurò il cattolicesimo, celebrando la sacra cena in Ginevra fra il 1552 e il 1557, di Chiara, dei quali è incerto se fuggissero tutti insieme da Lucca nella primavera del 1567 o in due tempi, prima i figli Cesare e Giovanni tra ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] Rimini (carnevale 1738) e al teatro Solerio di Alessandria (primavera 1740), con il G. nei panni del dottor Fanfarone; .
In seguito il G. si dedicò essenzialmente al genere sacro. Abile contrappuntista, aveva composto nel 1740 un Confitebor in ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] al gusto dell'epoca diventando un mediocre autore di musica sacra o teatrale.
Dal 1783 al 1798 fu direttore d'orchestra d'Alcina e Li cacciatori tirolesi (Genova, teatro S. Agostino, primavera 1787, con Le trame deluse di D. Cimarosa); Il generoso ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] . a Massa, risparmiandogli la convocazione a Roma. Tra la primavera e l'estate del 1568 il G. dovette invece recarsi s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...