JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] degli Incurabili, per il quale produsse una considerevole quantità di pezzi sacri. Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi e riprese a onorare gli impegni portoghesi. Alla primavera del 1774 risalgono gli ultimi lavori: Il ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] - nel cantiere della cattedrale di Spoleto, dove nella primavera del 1466 Filippo Lippi aveva dato inizio alla decorazione . Quest'ultimo è il protagonista della Pala Rucellai: la sacra conversazione in primo piano ne è del tutto avvolta, anche ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] lasciato aperti problemi di successione. Tra l'inverno 1807 e la primavera 1808 fu a Milano, dove fece la conoscenza di Bonifacio Asioli. e Mozart aveva confinato fra le austerità dotte della musica sacra" (Allorto). Le tre sonate Op. 40, che ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Tevere..., pubbl. a Roma 1746). Uguale incarico esplicò nella primavera del 1733 sul fiume Aniene da Tivoli alla foce e nell' verso l'arte medievale e moderna e verso l'archeologia sacra. Il primo interesse derivava al B. dalla matrice fiorentina ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra e per l'antiquaria. Con profitto G. si dedicò anche 5915, 3 luglio 1697).
Resistendo ai richiami del padre, nella primavera del 1698 G. partì da Praga per un viaggio da compiere in ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] con il nunzio e chiedeva 6.000 fanti per la prossima primavera: "et non lasciò S. M. ... d'accennarmi fuor III, Venetiis 1703, pp. 293 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] società in grado di soddisfare ai bisogni del tempo: nella primavera del 1848 (negli stessi giorni in cui a Napoli usciva ha valore in se stesso, è una relazione razionale, sacra, divina, indipendentemente dalla autorità esterna della Chiesa e dalla ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] (Acta Apost. Sedis, II, [1910] p. 728). Dal decreto della Sacra Congregazione dell'Indice del 3 genn. 1911 (ibid., III [1911], pp. [1950], p. 12), sente di vivere "una nuova primavera di febbrile lavoro"; fonda nel marzo Il Risveglio, Settimanale ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] occasione l'A., ch'era prelato laico, ebbe gli ordini sacri fino al diaconato, pur senza avere mai ricevuto una vera formazione ogni caso la sua dichiarazione a un diplomatico belga nella primavera del '70: "Il cardinale aggiunse che, astraendo da ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] un esercito. Fidando piuttosto nella defezione dei grandi italici, nella primavera del 945, mosse, "desideratus" (Antap.,V, c. 26 gli anni del suo regno (F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V, Venetiis 1720, p. 737). Ma gli ecclesiastici, gravati ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...