GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] S. Luigi dei Francesi e S. Maria Maggiore. Nella primavera del 1677 iniziarono i suoi contatti col cardinale Benedetto Pamphilj; , quando, secondo Ademollo, partecipò a una esecuzione di musica sacra in S. Pietro. Nel 1697 si trovava a Ferrara per ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] seguito all'invasione francese del 1808 e dedicatosi esclusivamente all'attività pastorale, il B. fu chiamato a Parigi nella primavera dei 1811.
Napoleone, conoscendo la sua amicizia con Pio VII, intendeva avvalersi di lui per indurre il pontefice a ...
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MAREOTTI, Trebazio
Elena Casella
– Nacque presumibilmente nel 1520 a Penna San Giovanni, presso Macerata.
L’ipotesi del conventuale Giovanni Franchini di una sua nascita a Penne, presso Pescara, sulla [...] una predica a Milano, nella chiesa di S. Francesco. Lì ricevette la notizia della nomina a custode del Sacro Convento di Assisi. Nella primavera 1585 predicò il quaresimale a Cingoli. Subito dopo si trasferì a Ivrea, per affiancare il vescovo Cesare ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] anno dopo, il 14 nov. 1400, a Pisa.
Il B. nella primavera del 1401 si recò a Pisa per ricevere il giuramento di fedeltà dal Biblioteca Sicula, Palermo 1714, II, p. 18; R. Pirro, Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 163-167; B. Candida Gonzaga, Memorie ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] di Aonio Paleario. Abiurò il cattolicesimo, celebrando la sacra cena in Ginevra fra il 1552 e il 1557, di Chiara, dei quali è incerto se fuggissero tutti insieme da Lucca nella primavera del 1567 o in due tempi, prima i figli Cesare e Giovanni tra ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] fu maestro al cembalo e direttore dei cori nella stagione di primavera del 1817.
Il 23 aprile 1817 fu eletto maestro di stile di Mercadante, e vi ravvisò un raro esempio di «musica sacra senza cabalette, lo che per i tempi che corrono non è piccol ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] Rimini (carnevale 1738) e al teatro Solerio di Alessandria (primavera 1740), con il G. nei panni del dottor Fanfarone; .
In seguito il G. si dedicò essenzialmente al genere sacro. Abile contrappuntista, aveva composto nel 1740 un Confitebor in ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] al gusto dell'epoca diventando un mediocre autore di musica sacra o teatrale.
Dal 1783 al 1798 fu direttore d'orchestra d'Alcina e Li cacciatori tirolesi (Genova, teatro S. Agostino, primavera 1787, con Le trame deluse di D. Cimarosa); Il generoso ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] definì, quasi tutti, indegni (Guicciardini, 1835).
Nella primavera-estate del 1528, Sanseverino fu tra i sostenitori dell III-IV, Monachii 1714, pp. 438-443; F. Ughelli, Italia Sacra, sive de episcopis Italiae..., IX, Venetiis 1721 p. 145; B. Trombi ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] . a Massa, risparmiandogli la convocazione a Roma. Tra la primavera e l'estate del 1568 il G. dovette invece recarsi s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...