MAZZANTI, Lodovico
Emilia Capparelli
– Figlio di Giovan Antonio e di Margherita Petronilla Belli, nacque a Roma il 5 dic. 1686.
Trascorse l’infanzia a Orvieto, città d’origine dei suoi genitori, ma [...] Gli Zefiri scacciano l’Inverno e la Primavera (Casale, 1984; Bacchi).
Nei dipinti, Pistolesi, Descrizione di Roma…, Roma 1856, pp. 98, 339, 427; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, pp. 378 s.; L. Mortari, in Il Settecento a ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] Li gelosi (musica di L. Leo, Mantova, teatro Ducale, primavera 1744; poi Ancona, teatro Fenice, estate 1745), L'amante dedicandosi inoltre con discreto successo alla produzione di musica sacra; tuttavia del suo oratorio Isaac, eseguito al Fishamble ...
Leggi Tutto
FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] nel 1932, alla III Sindacale del Lazio, nella primavera di quell'anno fu invitato, per la prima volta Stanze del libro, Roma 1928; A. Porcella, Esposizione internazionale d'arte sacra a Padova, in L'Osservatore romano, 26 luglio 1932; Il pittore F ...
Leggi Tutto
PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] , nel suo paese natale. A Roma conseguì la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico (marzo 1973) e si laureò e una mostra con altre conferenze a Gerusalemme nella primavera del 1998. Le conclusioni del dibattito furono documentate ...
Leggi Tutto
CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] successo (la prima di queste fu Clarisse, rappresentata nella primavera 1806 al Grand-Théâtre di Ginevra), il C. cominciò de la voix e L'Art de varier un chant donné;2) Musica sacra: una Messa e un Dixit Dominus a 4 voci, per coro e orchestra ...
Leggi Tutto
CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] ), nel cui duomo fu maestro della cappella musicale del SS. Sacramento. Il soggiorno a Urbino fu per il C. un periodo L'inganno (libretto di G. Gilberti, Napoli, teatro del Fondo, primavera 1782); La gelosia (Roma, teatro Capranica, 1° genn. 1783); ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] Camilla (dramma in tre atti rappresentato a Londra al Haymarket Theatre nella primavera del 1750 e in Italia a Venezia presso il teatro Giustiniani di agli Incurabili); Betulia liberata (1747); Modula mira sacra (1757); Vexillum fidei (1759 e 1762); ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] napoleonica). Nel 1785, mantenendo fede alla propria formazione vocale sacra, cantò a Jesi tra i coristi soprani negli oratori rappresentato al teatro della Fortuna di Fano. Data alla primavera 1787 il debutto a Roma, nel teatro minore della ...
Leggi Tutto
DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] D.: dal 1783 fu ispettore della giunta della Cassa sacra in Calabria, uditore e poi capo ruota della affermare di aver pubblicato anonimo per la prima volta il dramma nella primavera del 1770, e di ripubblicarlo ora, dopo che è stato rappresentato ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] C.I. Frugoni, Parma, teatro Ducale; ripresa nella primavera del 1730 a Piacenza per il solenne ingresso della duchessa ); il mottetto Quam admirabile, per due tenori e basso (in Musica sacra, II, a cura di F. Commer, Berlin 1839); la paternità ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...