DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] portiere del Bronzino, raffiguranti la Primavera e la Giustizia che salva l'Innocenza (disegno alternativo del Alazard, Le portrait florentin de Botticelli à Bronzino, Paris 1938, pp. 183-98; F. Zeri, Salviati e Iacopino del Conte, in Proporzioni, II ...
Leggi Tutto
TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] -19, 1921), La casa (1912), Primavera (1912-13). Durante il conflitto realizzò as the equal to Botticelli» (Vanity fair, Faeti, Guardare le figure, Torino 1972, pp. 304-311; O. Del Buono, Introduzione, in S. Tofano, Sto. Teatro, novelle, poesie, ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] . tornò alla Scala nella stagione di primavera con un nutrito programma di prime: Nel 1821 cantò con M. T. Belloc Giorgi, B. Botticelli, D. Donzelli, ne L'uniforme di J. Weigl, ottobre; cantò inoltre ne La pietra del paragone di G. Rossini l'11 maggio ...
Leggi Tutto
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...