FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] resa necessaria proprio per catalizzare sulla dinastia il consenso delle popolazioni e dei baroni. Nel corso del 1485 la situazione divenne ancor eccelleva.
Tornato in Puglia, attese nella primavera 1488 all'insediamento di personaggi fedeli alla ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ed il raro ingegno dei suoi abitanti, era fatto per godere dei vantaggi inerenti a questi de' Francesi vale a dire dalla primavera del 1801 a quella del 1806 (pubblicato grande distanza di secoli, i popoli ritornano ad affrontare, pur in circostanze ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] Sassoni, Gepidi, Svevi e Turingi, e i resti delle antiche popolazionidei territori da essi fino allora occupati, Norici e Pannonici. Questa massa in rapide razzie entro il territorio italiano; ma solo nella primavera del 569, il 20 o il 21 di maggio, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] per assecondare l’emancipazione di altri popoli, pensando a un'Italia libera in magistratura, che superò nella primavera del 1933, dopo aver svolto il questi libri, un costante amore per il mondo dei vinti, sconfitti dal loro tempo: guardati però ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] d'Angiò. Nella primavera 1356 si preparava , Racconti di storia napoletana,Napoli 1908, Le case dei principi angioini...,già pubbl. in Arch. stor. per già pubblicato sotto lo pseudonimo di G. Fornaseni, in Popoli,I (1941), pp. 159-163; Id., Il gran ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] aviazione era agli esordi: erano passati appena tre ami dal primo volo dei fratelli Wright, e in Europa solo in quell'anno si sollevò il . Il secondo. particolarmente convincente, volò nella primavera-estate del 1952.
Il mercato civile era però ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] netta contrapposizione franco-longobarda; anzi i due popoli si riavvicinarono temporaneamente e ciò portò all' la cattura da parte dei Franchi.
Rimane quindi ignota la data di morte di Liutprando.
Di sicuro il suo ducato, dalla primavera 758, con il ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] a Le Messager.
Dei propri principî politici, costituzionali e moderati, il C. diede prova nella primavera del 1845 quando, base del noto Manifesto dellepopolazioni dello Stato romanoai principi e ai popoli d'Europa, che, redatto da L. C. Farini, ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] ampliamento delle libertà politiche e le rivendicazioni nazionali dei diversi popoli che facevano parte dell'Impero. Su entrambe le che avevano incendiato i punti nevralgici dell'Impero nella primavera del 1848 (Vienna, Praga, Milano, Venezia) e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa condotte»84 che Leonardo, nella primavera del 1508, pensava di offrire Oltre c’è solo la donazione, nel 1518, dei propri dipinti all’amato Salai, che li cede ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...