MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] rappresentasse il primo episodio di una generale sollevazione deipopoli della Terra contro l’oppressione. A suo dire liberali protagonisti della municipalità pisana insediata dai Francesi nella primavera del 1799. Si difese con successo nel processo ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] nella grandiosità di una visione che contemplava l’evangelizzazione deipopoli ancora pagani delle Americhe; la conversione o l’ Querini dovette perciò recarsi nuovamente a Roma nella primavera del 1514, prendendo alloggio nell’abitazione del ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] i contatti con F. Galiani, forse conosciuto a Firenze nella primavera del 1752 e certo incontrato a Napoli nel 1756, durante un l'importanza dell'agricoltura, "sola [(] base della potenza deipopoli e dei sovrani" (p. 15), come attività produttiva e ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] quella cattolica e altra razza se non quella che è tipica deipopoli pugliesi: forte, tenace e laboriosa"; e che comunque, per avvicinare, parlare dei loro studi e ricevere da Lei indirizzi e chiarimenti" (V. Laterza, p. 28).
Nella primavera 1943 - ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di una visione generale che lo portò a vedere il progresso deipopoli nella pace e nella libertà degli scambi. Nella sua lunga battaglia italiani per E. G., Roma 1914).
Proprio nella primavera del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] campione della causa deipopoli può aver bisogno di fermezza ?".
L'Esperia sorse indubbiamente per iniziativa autonoma dei Bandiera; le banda Muratori e nel tentativo Ribotti. Pertanto nella primavera del '43 il Fabrizi, sembrandogli che i lavori ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Saluto commosso in voi un campione della libertà deipopoli ...", gli scriverà - in riconoscimento della sua dei prigionieri europei, viveva ad Umm Durman in dimora propria, con una giovane turca, di nome Zaynab al-Kurdi, sposata nella primavera ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] Matteo Capranica); Il barone di Zampano (Nuovo, primavera del 1739; Nicola Porpora); La tavernola abentorosa F. Cotticelli - P. Maione, Onesto divertimento e libertà deipopoli. Materiali per una storia dello spettacolo a Napoli nel primo Settecento ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] celebrare in versi la memoria di Riccardi, morto nella primavera di quell'anno, ricordarono le numerose scorrettezze del C i valori della pace sociale e della conservazione deipopoli, che soltanto la monarchia avrebbe pienamente garantito. Nella ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] di ufficiale e tutte le facilitazioni conseguenti).
Nella primavera del 1860 Türr svolse un ruolo importante nell’organizzazione articoli e opuscoli dove propose una confederazione deipopoli danubiani (affiancata da un’organizzazione analoga delle ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...