Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] l’unificazione sotto l’egida dei Savoia, ma il suo carattere ambiguo, monarchico e popolare allo stesso tempo, incontrò le di associazioni costituzionali a livello locale. Nella primavera del 1876 fu così fondata l’Associazione costituzionale ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] schema di generi: la primavera corrisponde alla commedia, l' dall'antropologo Cl. Lévi-Strauss per l'analisi dei rapporti di parentela o di opposizioni come quelli tutte le epoche e di tutti i popoli, può ritorcersi contro i sostenitori dell'anarchia ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Non si trattò di una sociabilità popolare, espressione della devozione dei ceti bassi, bensì di una sociabilità ; Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera di Santa Chiara (Barletta 1984), a cura di S. Spera, ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] o con il solo M o con ambedue. Dei tre testi, C è di gran lunga il fine di ogni diritto (V 2); ma il popolo romano nel costituire l'Impero volle il bene pubblico; non può riportarci molto più in là della primavera del 1312: e questo sarà il termine ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] quella data.
L’apparizione di Apollo nel tempio di Grand
Nella primavera del 310, o all’inizio dell’estate di quell’anno, Costantino seguito questo argomento dell’immagine di sé dei cristiani come popolo proprio85. Tale argomento sarà usato anche ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] moneta minuta, utilizzata dalla grande massa della popolazione, che se ne serviva per l’acquisto dei viveri e in genere per la spesa la sua partita. Il fondo comincia a contrarsi nella primavera del 1715, per i prelevamenti da parte dello Stato per ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] che ha luogo in primavera nella stratosfera delle regioni polari, è stata uno dei problemi scientifici più allarmanti vincoli nel loro movimento, inteso come ridistribuzione geografica delle popolazioni.
Gli scambi di gas, e in particolare di CO2 ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] ad una volontà da parte dei Veneziani di emarginare le popolazioni immigrate, o a procedimenti di dal pagamento delle decime (70). Sta di fatto che, tra la primavera e l'estate, il quartiere risulta svuotato dai cristiani, un certo numero ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] il popoli e lì ci ritroveremo, «Adista», 19, 1985, 3229-3231, pp. 9-10.
68 S. Ceccanti, Quasi un sinodo, all’inizio della primavera, « 1986, 6, pp. 30-45.
79 Cfr. A. Indelicato, Il Sinodo dei vescovi, cit., pp. 323-334.
80 Cfr. J.M. Tillard, La ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Puritani. Al di là delle intenzioni dei compositori, tali testi nascevano dunque in approcci con il librettista nella primavera del 1844, Verdi aveva esposto . 133-156.
C. Sorba, «Comunicare con il popolo»: novel, drama and music in Mazzini’s work, ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...