Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] autori inglesi, o tedeschi, o francesi, diffonde su tutti quei popoli una certa luce per la quale appariscono e più civili e quelle sere dei primi di marzo, stellate, ventose, quando ti sembra d'udir turbinare nell'aria ancor rigida la primavera che ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] a Venezia, anche per periodi brevi, nella prima primavera o nel tardo autunno"(272). Con il 1956 si (pp. 9-34).
35. Ead., Cronaca dei dieci anni, pp. 16-18.
36. Mario Ungaro, Cifre alla mano, "Il Popolo", 21 settembre 1947, cit. in La Biennale ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa condotte»84 che Leonardo, nella primavera del 1508, pensava di offrire Oltre c’è solo la donazione, nel 1518, dei propri dipinti all’amato Salai, che li cede ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] sapere antico. Le sue vignette illustrano testi dei quali si è assai di frequente in grado , è da collocare nella tarda primavera del 1503, nel momento più acceso nella mente de' frati, padri de' popoli, li quali per ispirat'azione san tutti i ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] con il suo seguito. Con l'aiuto dei "Volontari", una popolazione di origine greca che viveva nei dintorni di altro teatro di operazioni. La battaglia decisiva ebbe luogo infatti nella primavera del 1258 tra il duca di Atene e il principe di ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Venezia fa il gioco inverso: sostiene l'imperatore regnante che nella primavera del 1376 le concede infine in piena proprietà l'isola di , dissensi tra l'aristocrazia di governo e il popolodei governati, la Serenissima deve affrontare da sola una ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] vennero stipulati da una stessa persona nell'inverno e nella primavera del 1289, sulla base di una procura ducale che l con l'irrequietezza mostrata dal popolo in armi: questo, sfuggendo ad ogni controllo dei suoi capi, si precipita infatti ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] al suolo gli altari e i templi degli dèi perché fomite di rivolta per il popolo. Infine i terremoti seppelliscono tutto nell'oblio. Fonte nella tomba cultuale e traendolo fuori ad ogni primavera; ogni "risurrezione" implicava una nuova tinteggiatura ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] così maturandosi antagonismi e fermenti autonomistici (69).
Nella primavera del 452 Aquileia, dopo accanita resistenza, cadde sotto , che avrebbe affidato l'elezione dei rispettivi presuli al clero e al popolo di ciascuna parrocchia "sicuta beato ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] stampa e la letteratura popolare descrivono entusiasticamente, in uno e disincantati. I nomi d'arte dei futuristi sono eloquenti: Libero Altomare, Luciano Lucini, che si allontana da Marinetti nella primavera del 1913, dopo che questi aveva tentato ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...