Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] primavera e nell'autunno del 1454, dovette constatare che, nonostante gli incitamenti di un predicatore popolare . Andrea della Valle, che sorge sul sito del palazzo romano dei Piccolomini.
Spirito geniale ed enciclopedico, in grado di abbracciare in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua vedi l'Anonymus Valesianus, p. 20), tra la primavera e l'estate del 526, dopo il ritorno del ti sei lamentato di essere esiliato e spogliato dei tuoi beni; è perché ignori quale sia il ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Roma dei decreti conciliari fu considerato uno splendido risultato, ancorché l'unico ottenuto dal legato. In primavera, con rispetto all'autorità civile: "la cura del governo de' popoli cristiani principalmente è sopra le nostre spalle ed a noi ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] radici in Francia l'idea che la missione dei pensatori consistesse nel guidare il popolo, e nell'esprimerne la coscienza contro le dei negri nelle liste elettorali. Il Comitato di Coordinamento degli Studenti Non-violenti, istituito nella primavera ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il bailo Girolamo Cappello - all'"aura popolare", frastornato dagli elogi della "corona di gli è augurata "non pur là privatione dei capitanato, ma quqlla della vita anche"; e manovriera, riesce ad ottenere, nella primavera del 1600, l'investitura pel ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] un gravissimo incidente, nella primavera del 1451 - F. tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non 1940, ad vocem; G. Pepe, F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Il grande ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] vero e proprio ed è attribuito a Ǧābir. Uno dei trattati di questa collezione è attribuito ad al-Rāzī sarebbe meglio se fosse prodotto in primavera. Il tempo ventoso dovrà essere evitato altro, e in genere i popoli continuavano a usare quelle risorse ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] in uno scritto sulla libera esportazione dei cereali: "Siamo ossessionati dall'idea secolo. Fu in quest'epoca che i popoli d'Europa - i quali si confrontavano con York 1965 (tr. it. in: Confucio, Primavera e autunno, Milano 1984).
Crozier, M., Le ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ritorna alla longitudine dell'equinozio di primavera, da distinguere dall''anno sidereo', , dunque si ha Y=L, ed è dato il numero dei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso nei caratteri di interi popoli sia di grandi eventi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Sono preso da quella malattia che coglie i popoli e gli uomini potenti nella loro vecchiaia: l gli arti e gli atti sono più importanti dei volti. Il titolo dell'Annonce faite à Marie quanto basti una rondine a far primavera: bastano una o due poesie ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...