PIANCIANI, Luigi, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Roma il 7 agosto 1810, morto a Spoleto il 17 ottobre 1890. Di nobile famiglia spoletina, devota assai al regime pontificio, fece a Roma gli studî [...] guerra contro l'Austria, provvide all'armamento dei volontarî, quindi, dimessosi dall'ufficio di dopo quello per un appello ai popoli per la convocazione d'una costituente il P. andò a Londra, e nella primavera del 1854 nell'isoletta di Jersey, dove ...
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SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] fu arrestato a Milano e condannato a sedici anni di carcere. Nella primavera del 1937 fu inviato al confino di Ponza e, nel luglio stava per nascere dalla guerra fosse l'unità federale dei suoi popoli liberi. Liberato nell'agosto 1943, fondò a Milano ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un'altra.. Più vasta di aderenze, ben vista dal popolo, la famiglia dei Cerchi, che, venuta dalla canipagna, aveva accumulato grandi lettera oggi comunemente accettata e datata tra la fine della primavera e i primi dell'estate 1304. Da vedere anche, ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] nel 1968, all'epoca della ‛primavera di Praga', dalla Repubblica Popolare di Cecoslovacchia: ma la legge costituzionale livello mondiale. La giurisprudenza della Commissione e della Corte europea dei diritti dell'uomo, per quanto assai prudente e fin ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ritirò a Ischia, e di qui nella primavera del 1464 partì per la Provenza.
Il seguito in giugno dal conte di Popoli; gli altri rimasero alla mercé del (1963), pp. 197-314; C. Porzio, La congiura dei baroni contra il re F., a cura di E. Pontieri, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] durare quattro anni, fino al 2 nov. 1963.
Intanto, nella primavera del 1962, era esploso il "caso Antoniutti", una vicenda di dello svolgimento dei fatti, il Luciani sollevò dall'incarico i due preti, invitando però la popolazione a non infierire ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] della Cultura popolare), addetto al controllo dei mezzi d'informazione, invia ai direttori dei quotidiani una Poulidor e 9′18″ su Motta, che sale sul podio.
Nella primavera successiva in sette giorni Gimondi vince in solitudine la Parigi-Roubaix e la ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] pratica del nuoto presso le antiche popolazioni dell'America o presso quella dei Cafri, nell'Africa sudorientale, l'osservazione campionato nazionale di categoria, proposto due volte all'anno, in primavera (o alla fine dell'inverno) e in estate. Vi ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] la Francia, la Spagna e il Portogallo, concluso nella primavera del '72 quando prese stabile dimora a Torino. Anche di pochi, commedia tipicamente antiplutarchiana. Il sacrifizio dei Gracchi per il «popolo» il magnanimo tentativo delle leggi agrarie? ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] primavera 1811, il debole monsignor Bertazzoli, suo elemosiniere, e il medico Porta) l'istituzione canonica dei vescovi da parte dei Marche, di misurare il fervore e l'attaccamento delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...