GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] e di pericoli, e va all'anima del suo popolo, lo rischiara come un sole, lo solleva, e che, in un secondo viaggio, fatto nella primavera del 1790, per compiacere la madre del duca , e l'etnografia e il disporsi dei regni della natura, l'intera vita ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] inverno apportando l'umidità. In primavera, specialmente, e in autunno spirano venti meridionali, dei quali quello di sud-est indigena più notevole è quella dell'orzo cui attendono le popolazioni seminomadi e che in annate di abbondanti piogge può ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] . verso N., mentre il contrario avviene per l'estate. La primavera è in tutta la Siberia assai breve, ma più breve naturalmente . La vicinanza deipopolosi mercati dell'Asia orientale indica invece ora questo settore come uno dei più promettenti, ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] 'arte cinematografica, l'elevazione della massa popolare alla più vasta comprensione dei più alti ideali morali, civili ed artistici servigi alla cinematografia nazionale. Soltanto nella primavera 1948 un provvedimento legislativo dispose l'aumento ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] il 3000 e il 1500 a. C. Che s'abbia da supporre un popolo proto-caldaico, imparentato con i proto-elamiti ad E. e i proto-hittiti ad castello di Rhandeia. Quivi fu assalito nella primavera del 62 dall'esercito dei Parti, e prima che Corbulone, che ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] giorni con precipitazioni, di cui 47,6 d'autunno e 40,8 di primavera; i giorni con neve sono in media 51,3 con un massimo di fra le lingue europee, così anche la letteratura popolaredei Lettoni contiene elementi che risalgono a epoca preistorica. ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] .868; 1910: 30.049; 1921: 35.130); la popolazione del comune, al quale sono stati di recente aggregati anche Parisio e Pole, nella primavera del 1543 così pochi erano papale dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani. Quindi, tornato a Trento il ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] tutti gli altipiani interni.
Il regime dei venti è abbastanza vario; dalla primavera all'ottobre prevale il maestrale (NO.), (Spalato 68,3, Lesina 65,2, Sebenico 60,1).
La popolazione sparsa rappresenta circa il 37,5% del totale, con massimo nell' ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] esempio della vanessa, che, in primavera, dalla crisalide che ha svernato, verde, l'ematite in rosso. La divisione dei minerali a colori metallici e a colori ordinarî è parte è da ritenersi che i popoli della Mesopotamia conoscessero già quei colori ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] . Nella successiva primavera, l'11 a. C., Druso si propose d'iniziare la spedizione contro la più ostile e bellicosa delle popolazioni nordiche, i Sugambri: i primi successi parziali e la sua facile avanzata sino al paese dei Cherusci furono coronati ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...