LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] quella cattolica e altra razza se non quella che è tipica deipopoli pugliesi: forte, tenace e laboriosa"; e che comunque, per avvicinare, parlare dei loro studi e ricevere da Lei indirizzi e chiarimenti" (V. Laterza, p. 28).
Nella primavera 1943 - ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di una visione generale che lo portò a vedere il progresso deipopoli nella pace e nella libertà degli scambi. Nella sua lunga battaglia italiani per E. G., Roma 1914).
Proprio nella primavera del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] campione della causa deipopoli può aver bisogno di fermezza ?".
L'Esperia sorse indubbiamente per iniziativa autonoma dei Bandiera; le banda Muratori e nel tentativo Ribotti. Pertanto nella primavera del '43 il Fabrizi, sembrandogli che i lavori ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Saluto commosso in voi un campione della libertà deipopoli ...", gli scriverà - in riconoscimento della sua dei prigionieri europei, viveva ad Umm Durman in dimora propria, con una giovane turca, di nome Zaynab al-Kurdi, sposata nella primavera ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] Matteo Capranica); Il barone di Zampano (Nuovo, primavera del 1739; Nicola Porpora); La tavernola abentorosa F. Cotticelli - P. Maione, Onesto divertimento e libertà deipopoli. Materiali per una storia dello spettacolo a Napoli nel primo Settecento ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] celebrare in versi la memoria di Riccardi, morto nella primavera di quell'anno, ricordarono le numerose scorrettezze del C i valori della pace sociale e della conservazione deipopoli, che soltanto la monarchia avrebbe pienamente garantito. Nella ...
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Sforza, Ludovico Maria, detto il Moro
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Milano il 3 agosto 1452, quarto dei sei figli maschi che Francesco I Sforza (→) ebbe da Bianca Maria Visconti. Il padre lo chiamava [...] intanto una spina nel fianco del ducato milanese. Nella primavera del 1488, dopo l’assassinio del signore di fatto sì che il popolo milanese avesse «aperto le porte» (§ 4) ai francesi; e la successiva delusione deipopoli permise a Ludovico una ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] di ufficiale e tutte le facilitazioni conseguenti).
Nella primavera del 1860 Türr svolse un ruolo importante nell’organizzazione articoli e opuscoli dove propose una confederazione deipopoli danubiani (affiancata da un’organizzazione analoga delle ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] avviò, inoltre, una collaborazione con La Voce deipopoli di U. Zanotti-Bianco, nella quale pubblicò riparò nella campagna fiorentina a Pelago. Alla ripresa delle lezioni, nella primavera 1944, chiese e ottenne un congedo; fu poi collocato a riposo ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] concomitanza con la prossima offensiva francese prevista per la primavera del 1794. Soprattutto con l'aiuto del Dufour, impiegato di avere per mira la spoliazione e non la libertà deipopoli. Era d'altronde il periodo di Campoformio, e la tensione ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...