Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] come suo supporto o premessa, mira agli usi e ai costumi deipopoli (basti pensare a Erodoto o a Polibio) e si pone come primavera della storiografia moderna. Fu, infatti, questa l'ora dell'ars historica e dei suoi trattatisti. La ratio studiorum dei ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ha nulla d’inverosimile, se lo si colloca nel contesto della primavera 1956, quando il Cremlino cerca manifestamente, con una serie di proposta di preparare «una grande adunanza dei rappresenti deipopoli e delle nazioni che hanno pubblici rapporti ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] il confronto tra le condizioni di vita deipopoli civilizzati d'Europa e quelle deipopoli indigeni del Nuovo Mondo. In questa 'animale - sosteneva Nietzsche in un frammento della primavera 1888 - così l'avvento del cristianesimo costituisce ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Rovigo, hanno già votato, insieme ai lombardi, nella primavera del 1848 per la formazione (inattuata) del Regno dell dell’elezione del sovrano s’intreccia con quella della dedizione deipopoli e degli individui alla monarchia di Savoia, all’interno di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Editto di Milano pubblicato dal primo imperator cristiano Costantino nella primavera dell’a. 313, dopo la piena e totale disfatta i Regni, ma – ad istruzione e salute deiPopoli – somministrare insegnamenti di celeste dottrina e d’incorrotto ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] e contro le leggi» infrangendo l’unità religiosa deipopoli cattolici5.
Pericolo protestante e pericolo comunista: nuovi tempo per un infinito concorso di circostanze. Sempre nella primavera del 1964, un’altra delle rare occasioni di approfondimento ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] preparazione e lo svolgimento della seconda guerra d’indipendenza nella primavera di quello stesso anno.
Il più noto è sicuramente Livio alle questioni sociali e al diritto all’autodeterminazione deipopoli, cercano di coniugare il socialismo con la ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] (1856).
Con le vicende della Comune di Parigi nella primavera del 1871, con gli scritti di Lenin sulla guerra partigiana consolidamento; 2) in quello dei movimenti di emancipazione deipopoli di colore e dei paesi sottosviluppati del Terzo Mondo; ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] quale si estendano le garanzie democratiche e la libertà di espressione deipopoli, anche con l'impiego delle sue Forze Armate, laddove Sarajevo. Attorno a questa città, nel corso della primavera-estate 1995, velivoli Tornado e AM-X dell'Aeronautica ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] Infatti i numerosi tentativi di legare l’indole deipopoli alle caratteristiche fisiche del territorio di insediamento hanno prodotto al catastrofico evento sismico verificatosi in Italia nella primavera del 2009) sembrano puntare a una nuova spinta ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...