Negm, Ahmed Fouad. – Poeta egiziano (Sharqia 1929 - Il Cairo 2013). Attivista politico, voce dissidente tra le più autorevoli durante la guerra dei Sei giorni del 1967, incarcerato numerose volte per la [...] sua instancabile attività di oppositore del regime, nel 2011 è stato tra gli ispiratori del movimento della primaveraaraba contro la dittatura di H. Mubarak, cui ha partecipato attivamente durante i fatti di piazza Tahrir. Dichiarato nel 2007 “ ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] l’ormai inversamente proporzionale importanza. Raccontano che la reazione dell’emiro alla sensibilità nazionale per la primaveraaraba (tra i record del Qatar manca decisamente quello democratico e la famiglia regnante ha sostenuto tutte ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] attuazione al progetto paterno, mosse guerra alla Persia. Nella primavera del 334 passò l'Ellesponto con un esercito di nelle città elleniche. Mentre preparava una nuova spedizione verso l'Arabia, A. si ammalò in Babilonia e dopo dodici giorni morì ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] Tolomeo, cui si era ispirata anche la concezione cristiana, araba e medioevale del mondo fisico (v. solare: Sistema vita. I sei libri dell'opera erano già completi quando nella primavera del 1539 Gioacchino Retico, professore a Wittenberg, si recò da ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano e concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] aiuti e probabilmente egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", egli rendeva nota una prima parte in quattro libri nella primavera 1437; tra i primi a prenderne visione furono F. Barbaro in Studi e testi, XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all'introduzione). Supplementi ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] in cui il Sole ritorna alla longitudine dell'equinozio di primavera, da distinguere dall''anno sidereo', cioè il periodo in I nell'originale greco e tutto il resto in traduzione araba), successiva all'Almagesto. L'intento inizialmente dichiarato è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] sebbene certi indizi inducano a supporre che fu composta tra la primavera e l’estate del 1312.
Si tratta di un’opera il mare, dibattuto dallo stesso Aristotele e, più tardi, dagli scienziati arabi e scolastici (Questio de aqua et terra, a cura di F. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] truppe dell'intendenza. Ai primi di novembre, dopo la rivolta araba e l'episodio di Sciara Sciàd, nuove poderose forze furono mandate sinistra della Vertoibizza.
In vista dell'offensiva della primavera 1917 il Cadorna il 4 aprile creava il comando ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
urginea
urgìnea s. f. [lat. scient. Urginea, dal nome di una tribù araba dell’Algeria, i Ben Urgin]. – Genere di piante della famiglia liliacee, con un centinaio di specie originarie della regione mediterranea, del Sud Africa e delle regioni...