SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Giacomo Matteotti (Mattone, 1978a, pp. 13 s.). Dalla primavera di quell’anno diresse – con Altiero Spinelli – il con il Partito comunista tunisino (PCT), che era diretto da un arabo, Ali Djerad, ma tra i cui iscritti si trovavano in gran numero ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] il M. e suo figlio Giovanni per aver malmenato, nella primavera di quell’anno a Veszprém, un personaggio illustre, il teologo medica in Spagna, la vantata conoscenza della lingua e cultura araba e soprattutto il compianto per la caduta di Malaga nel ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] immissione sul mercato veneziano di 18.000-20.000 staia di grano nella primavera del 1540, ad un prezzo ancora costoso per i trasporti (14 lire ordinari che conoscano, accanto alla lingua turca, quelle araba e persiana e francese (il 21 apr. 1559 ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] per la morte di Gravina, e la «canzonetta» intitolata La primavera gli fruttarono l’ammissione in Arcadia con il nome pastorale di Artino valenza aforistica («È la fede degli amanti / come l’araba fenice», Demetrio II, 3), né le arie usate a decine ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] di Gaeta erano dominio partenopeo.
Analoghe motivazioni indussero Sergio (I) ad intervenire quando, nella primavera-estate, dell'849, si seppe che gli Arabi (è incerto se di Sicilia o della Libia), "reminiscentes lucrum vel praedam, quam fecerant ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] su un suo recente viaggio, dal quale era tornato nella primavera. I due dovevano incontrarsi, ma l’incontro poi non avvenne di scrittura ben rappresentato in tutte culture mercantili: nell’araba, nella cinese e, in ambito mediterraneo, in area ...
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SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] dei giardini riguardo la storia dei fatti veridici), una cronaca araba del XII secolo, che recupera notizie da fonti dei due secoli a una momentanea obbedienza i principi longobardi, nella primavera dell’867 Ludovico con il suo esercito mosse contro ...
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SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] coadiutore, scriptor di lingua latina, ma anche ebraica, araba e siriaca della Biblioteca Vaticana e poco dopo scriptor hebraicus , Negozianti ed Artisti». Dal papa fu anche chiamato nella primavera del 1848 a far parte dell’Alto consiglio, una sorta ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] , doveva svolgere le funzioni di governo a Palermo. Già nella primavera del 1198 C. era entrato in rapporti più stretti con Innocenzo disordini e delle rivolte provocati dalla popolazione rurale araba, nel corso dei quali i ribelli occuparono persino ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] ripagato dal favore con cui a Vienna era stata accolta l'opera, Abufar o sia La Famiglia araba (libretto di F. Romani, Kärntnerthortheater, primavera 1823, poi Hofaper, 28 giugno 1823), che fu molto lodata dalla critica.
Il C. fece quindi ritorno ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
urginea
urgìnea s. f. [lat. scient. Urginea, dal nome di una tribù araba dell’Algeria, i Ben Urgin]. – Genere di piante della famiglia liliacee, con un centinaio di specie originarie della regione mediterranea, del Sud Africa e delle regioni...