LIBANO (XXI, p. 30)
Elio MIGLIORINI
Repubblica libanese (p. 32). - Si estende su una superficie di 10.170 kmq., contava nel 1944 1.146.800 ab. (114,6 per kmq.) ed ha per capitale Beirut (234.000 ab.). [...] Occupato dalle forze anglo-degaulliste con la campagna della primavera-estate 1941, fu proclamato indipendente del generale Catroux l' frattanto, come stato sovrano, a far parte della Lega Araba) entro l'estate del 1946. Geloso dell'indipendenza ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] il Libano, decise l'intervento delle truppe siriane nella guerra civile libanese (primavera 1976): tale intervento fu ratificato il 16 ottobre da un vertice di capi di stato arabi a Riyāḍ. Contrario alla politica di pace separata di Sādāt, appoggiò ...
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Figlio di Costante II, fu proclamato augusto nel 654 e dal 662 al 668, durante la spedizione del padre in Italia, ebbe la reggenza del governo in Costantinopoli. Nel 668, alla notizia dell'uccisione del [...] a morte l'usurpatore Mizizio (Mǧeǧ)). Tornato nella primavera dell'anno seguente in Costantinopoli, dai capi delle milizie Macedonia e nella Tracia minacciando Salonicco. Appena vinti gli Arabi, C. intraprese una spedizione nella Balcania; il khāqān ...
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Re dell'Arabia Saudita, nato ad al-Riyāḍ nel 1923, uno dei numerosi figli di re Sa῾ūd. Ricevuta l'educazione coranica, studiò economia e iniziò la carriera politica. Ministro dell'Educazione nel 1953, [...] nazionalizzazione delle società straniere). Emerse definitivamente nella primavera del 1975 allorché, dopo l'uccisione di alla causa palestinese (si ricorda l'approvazione da parte del vertice arabo di Fez, nel settembre 1982, del piano che reca il ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano e concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] aiuti e probabilmente egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] Alla prima vittoria importante nella Troade, al Granico, nella tarda primavera del 334 a.C., seguì il solenne ingresso a Efeso e 542, una invasione persiana e le incursioni della flotta araba nel VII secolo causarono lo spopolamento della città. Nel ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] intitolato) e che si svolge annualmente in primavera come regata di apertura del calendario remiero internazionale tra i quali i vogatori di Stati Uniti, Giappone e Repubblica Araba Unita. Le donne gareggiarono a Mosca, sul lago artificiale di Khimki ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] alla valle dell'Indo, passando ovviamente per la penisola arabica, in un continuum territoriale che, successivamente, sia pure con utilizzate nei villaggi irochesi per le cerimonie di primavera organizzate da due distinte confraternite, che prendono ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] il primo Campionato del cavallo d'arme si disputò a Roma nella primavera del 1907 e fu vinto da Federico Caprilli con il suo sauro , ma di resistenza e velocità impareggiabili (tra tutti gli arabi è quello che raggiunge prima la maturità); lo Hamdan, ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
urginea
urgìnea s. f. [lat. scient. Urginea, dal nome di una tribù araba dell’Algeria, i Ben Urgin]. – Genere di piante della famiglia liliacee, con un centinaio di specie originarie della regione mediterranea, del Sud Africa e delle regioni...