PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] cui attingere i testi da trasferire in stampa e che la vicinanza di Roma ebbe un ruolo notevole, perché sin dall’inizio la città fu sodalizio ebbe breve durata: dalla fine del 1472 alla primavera dell’anno seguente. In questo periodo videro la luce ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 1786. Nel 1784 l'A., desiderando tornare in patria, passò a Praga e a Berlino, dove vennero eseguite Il trionfo d'Arianna e Il la rappresentazione nella primavera dello stesso anno della Didone abbandonata al teatro S. Carlo di Napoli, anche se ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] entrò, come caratterista, nella compagnia di C. Vitaliani; nella primavera del 1889, dopo la morte di A. Vestri, lo sostituì nella di A. Bisson e A. Mars il 26, Cecilia di P. Cossa l'11 maggio, Mater dolorosa di M. Praga il 25, Trilogia di Dorina di ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] e nel 1599 quello della prima missione cappuccina a Praga, invitato dall'arcivescovo Zbyněk Berkaz Dubé.
Il compito primavera del 1618, nuovamente coinvolto nelle trattative tra il governatore di Milano, Pedro Álvarez de Toledo, e il duca di Savoia ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] 27 maggio 1681. Appena un anno dopo, egli si recava a Praga, dove, ritornato al cattolicesimo per la sollecitudine del figlio, fu nominato maestro di cappella alla chiesa di S. Agostino.
A Praga morì l'8 ag. 1696.
Della sua vastissima produzione, l'A ...
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Skolimowski, Jerzy
Daniele Dottorini
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico polacco, nato a Łódź il 5 maggio 1938. Nel contesto delle cinematografie dell'Europa dell'Est degli anni Sessanta, [...] nei gruppi di resistenza antinazista, fu catturato e ucciso nel 1943. S. compì gli studi liceali in parte a Praga (dove da un racconto di V.V. Nabokov; The shout; Acque diprimavera (1989), coproduzione italo-francese basata su una novella di I.S. ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] i punti nevralgici dell'Impero nella primavera del 1848 (Vienna, Praga, Milano, Venezia) e sconfitti i lo sviluppo economico necessario a mantenere lo Stato asburgico al rango di grande potenza.
Il lento sgretolarsi dell'Impero e lo scoppio ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] ussiti di Boemia; ma a Praga, nel novembre, dovette ancora una volta rinunciare alla fondazione di quella Nuova Chiesa di costrinse ad abbandonare anche il nuovo rifugio di Wittenberg; e solo nella primavera del 1523 a Nordhausen (Allstedt), ricevuto ...
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Pseudonimo del poeta ceco J. Ohrenstein (Kutná Hora 1919 - Praga 1941). Limitata a quattro raccolte (Čítanka jaro "Il sussidiario primavera", 1939; Cesta k mrazu "Il viaggio verso il gelo", 1940; Jeremiášův [...] morisse in un incidente. I suoi versi, segnati dal senso tragico della condizione ebraica, s'incentrano dapprima su immagini di tenerezza e di sogno dietro le quali si cela il dramma della solitudine, per approdare progressivamente a toni più cupi e ...
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Poeta ceco (Roudnice 1891 - Praga 1945). Nelle sue prime raccolte di versi (Strom v květu "L'albero in fiore", 1920; Pracující den "Il giorno di lavoro", 1920; Srdce a vřava světa "Il cuore e il tumulto [...] il dinamismo della vita moderna, i suoi problemi sociali e le aspirazioni del proletariato; nelle successive (Bouřlivé jaro "Primavera tempestosa", 1923; Itálie, 1925; Struny ve větru "Corde al vento", 1927; Tvůj hlas "La tua voce", 1931) predominano ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...