RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] mostra, a cura di U. Baldini, Firenze 1982; La protezione del patrimonio monumentale dal rischio sismico. Termini del problema, a cura di G. Urbani, Roma 1983; U. Baldini, La PrimaveradelBotticelli. Storia di un quadro e di un restauro, Milano 1984 ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] dei Magi (Uffizi), ove lo stile botticelliano appare pienamente formato; e del 1480 il S. Agostino in Ognissanti, figura ricca di spiritualità. I Medici ricorsero al B. per numerose opere: come la Primavera (1478 circa) e la Nascita di Venere ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] 1941), nel dopoguerra fu tra gli animatori del movimento realista. Dal 1960 guardò con interesse all Primavera di Botticelli, 1985, Varese, coll. priv.). Vincitore del premio Bergamo (1942) e del premio Marzotto (1960), nel 1972 è stato insignito del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .
La situazione precipita nella primaveradel 1898, in seguito a un forte rincaro del prezzo del grano. Un’ondata di agitazioni dinamismo lineare Antonio del Pollaiolo. Allievo di Filippo Lippi, S. Botticelli raggiunge una spiritualità intensa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alleanza di Pirro re d’Epiro, che sbarcò in Italia nella primaveradel 280: ne seguì una guerra (➔ Pirro) nella quale Roma grande impresa decorativa della Cappella Sistina (D. Ghirlandaio, S. Botticelli, C. Rosselli, P. Perugino, L. Signorelli e aiuti ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] data da quelli di SE. (provenienti dall'Adriatico), specie da primavera al primo autunno. Il valore medio della nebulosità annua (in decimi , capolavori delBotticelli, cartoni di Raffaello o a questi attribuiti, ecc.
Museo del Castello Sforzesco ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Andrea Della Robbia, Piero di Cosimo, Cosimo Rosselli, Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Lorenzo di Credi, oltre che i " assentò nuovamente da Milano tra l'agosto 1507 e la primaveradel 1508, come si evince dal prosieguo della questione della ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] durare poco. Mary Costelloe si considerava sua allieva e nella primaveradel 1891 iniziò tra i due un lungo periodo di attiva riconosciuti come opere giovanili di Filippino Lippi, allievo delBotticelli, e altri furono ritenuti di un terzo artista ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] nel cantiere della cattedrale di Spoleto, dove nella primaveradel 1466 Filippo Lippi aveva dato inizio alla decorazione Il L. vi affrescò una vasta sala confrontandosi con Botticelli, Domenico Ghirlandaio e Pietro Perugino impegnati in altre parti ...
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intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...