PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] , in Bulletin de la Société d’historie de l’art française, 1981, pp. 27-31; S. Béguin, Contributo allo studio dei disegni del Primaticcio, in Bollettino d’arte, s. 6, LXVII (1982), 15, pp. 27-52; Ead. - J. Guillaume - A. Roy, La Galerie d’Ulysse à ...
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PRIMADIZZI , Ramberto
Riccardo Parmeggiani
PRIMADIZZI (Primaticcio, Polo), Ramberto. – Nacque a Bologna, attorno alla metà del Duecento. Le fonti non restituiscono l’identità dei genitori: spesso menzionato [...] con il semplice nome proprio (le cui frequenti oscillazioni grafiche hanno ingenerato diversi equivoci) accompagnato dal solo cognomen toponomasticum (de Bononia), appartenne alla nobile famiglia dei Primadizzi, ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] . FECIT. AN.D. M. D. 45" è stata interpretata dalla Massar e da altri), al di là dell'indubbia invenzione del Primaticcio, come una conferma dell'origine bolognese dell'incisore.
Oltre ad essere un fine incisore di traduzione il F. fu anche inventore ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] nella biografia di F. Primaticcio faceva menzione del padre e della L., all'epoca sedicenne, lodandone la precoce disposizione all'arte. Altri storiografi a lei contemporanei, fra cui Manfredi, la indicano pittrice precoce e soprattutto rinomata ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] essere "di anni 64 circa": Ronchini, p. 174). Il Vasari, nella descrizione delle opere del Primaticcio, ci dà notizia della prima attività del B. come stuccatore, al seguito del Vasari stesso, nel palazzo Vecchio di Firenze. Nel 1563 il B. era a Roma ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] da D. nel 1545. Il Banchetto d'Alessandro il Grande (Herbet, 1899, n. 6; Zerner, 1969, n. 7), tratto da un disegno di Primaticcio, è oggi conservato al Louvre. La Gloria (Herbet, 1899, n. 7, Zerner, 1969, n. 9; Borea, 1980, n. 767), secondo lo Zemer ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] formazione. Lo stesso G. Vasari, del quale il M. fu stretto collaboratore, pur menzionandolo nella biografia di F. Primaticcio (Le vite, VII, p. 422), non risulta chiarificatore in tal senso; comunque il suo testo rimane fondamentale nel delineare ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] mistico di s. Caterina: qui, un paesaggio fluviale ancora nordico fa da sfondo alla scena, fondata su un modello di Francesco Primaticcio, forse mediato da Luca Penni. Collaboratore di Perin del Vaga a Genova, tra il 1537 e il 1540 Penni si era poi ...
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NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] al 1565-66 i pagamenti per sculture in marmo e storie in cera, da tradurre in bronzo – di nuovo sotto la guida del Primaticcio – per la tomba di Enrico II, morto nel 1559 (ibid., pp. 119, 128, 183): tuttavia i rilievi bronzei non furono mai eseguiti ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] anche lo stampatore Pierre Gaultier. La circostanza che al Petit-Nesle fosse ospitato, nei mesi di stampa del libro, F. Primaticcio e che l'autore lo citi nella dedica ha fatto ipotizzare che sia il pittore bolognese l'autore delle incisioni che ...
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primaticcio
primatìccio agg. [der. di primo, con sviluppo suffissale non chiaramente spiegato] (pl. f. -ce). – 1. Detto di frutta, ortaggi e sim. che maturano prima della stagione normale o prima di altre varietà della stessa specie: pesche,...