Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] dai primi ai secondi è spesso conflittuale, dando luogo a quelle che si definiscono 'rivoluzioni scientifiche', Marcuse, H., One-dimensional man: studies in the ideology of advanced industrial society, Boston, Mass., 1964 (tr. it.: L'uomo a una ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] la prima volta dalle culture antiche, furono ripresi nel cristianesimo e si sono conservati sino all'epoca industriale (v di cui fruivano esclusivamente le classi superiori.
Con la rivoluzione del 1911, che pose fine all'antico sistema imperiale ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] e sostenitore della Rivoluzione francese, descrisse radio, ad esempio, non vengono mai ricevute prima di essere trasmesse), la storia dell'universo pp. 25-29.
Bell, D., The coming of post-industrial society, New York 1976².
Bell, W., An introduction ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] prima realizzazione socialista della storia (sia pure con dei 'difetti', dovuti alle circostanze eccezionali). Per Horkheimer, al contrario, la Rivoluzione la sua essenza più profonda: la società industriale capitalistica, insomma, porta con sé la ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] base del suo interesse per la società contadina prima della Rivoluzione francese e dell'industrializzazione vi era un alimentare nell'Europa centrale dal XIII secolo all'età industriale, Torino 1977).
Agricoltura e mondo rurale in Occidente ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] (1850), sostenne che la moderna società industriale è più benefica verso i suoi membri to each other (1883) egli ne dedusse che la prima è una lotta socializzante, nella quale i gruppi sono che, interpretando la rivoluzione essenzialmente come fenomeno ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] distinguendola in una "statica" e in una "dinamica" sociale. Ma già prima, nel 1813, Claude-Henri de Saint-Simon si era proposto di fondare una via tra restaurazione e rivoluzione, negando il rapporto tra società industriale e istituzioni liberali; ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] prima guerra mondiale si moltiplicano nella cultura occidentale diagnosi più o meno pessimistiche sulla società industriale divergono è nella fiducia di poter governare questa rivoluzione antropologica e nella direzione da imprimere a quest'azione ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] agricoltori facoltosi e industriali - conservava tuttavia un seconde sono di gran lunga prevalenti sulle prime. Infatti, se anche per l'Italia del 1787, in La società francese dall'ancien régime alla Rivoluzione (a cura di C. Capra), Bologna 1982, pp. ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] Le questioni più importanti si possono riassumere così: in primo luogo i valori possono essere analizzati nelle loro relazioni tr. it.: La rivoluzione silenziosa, Milano 1983).
Inglehart, R., Culture shift in advanced industrial society, Princeton, N ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...