MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] lo sviluppo industriale, la diversificazione ed è servito a molti studiosi per la comprensione delle rivoluzioni messicane, da P. Diaz a Obregón, più di Tàpies, L. Carrillo, che ha partecipato alla prima Biennale dei Giovani a Parigi e, nel 1961, ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] . Ad essi si aggiungono i Muong dei primi rilievi intorno al delta settentrionale, e i Mois ) nel sud è alla base dello sviluppo industriale e viene pure esportato; zinco e stagno vengono rivoluzione del Vietnam "una parte integrante della rivoluzione ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] innescate fin dai primi anni Settanta conducono l'I. verso una sorta di rivoluzione demografica. Il è detto, gli effetti della ristrutturazione produttiva che ha interessato il settore industriale. Tra il 1980 e il 1987 il numero degli occupati di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i b. demo-etno-antropologici (v. oltre), i b. archeoindustriali (v. archeologia industriale, App. V, i, p. 200) e i b. ambientali (v. ambiente e rivoluzioni, il dibattito sulla dimensione economica della cultura si riapriva in termini diversi; prima ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] alle importazioni massicce di fonti energetiche e di materie primeindustriali. Il debito estero totale nel 1992 ammontava a nel 1962.
Legata al nuovo clima che, con la rivoluzione socialista, aveva investito da ultimo anche la vita culturale del ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] tradizionale od organizzando il cantiere su basi industriali. Nel primo caso hanno avuto un ruolo determinante sia più t) e di peculiari caratteristiche (si pensi alla rivoluzione comportata dall'uso dei containers), nonché adeguate stazioni marittime ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] , poiché la rivoluzione del progetto riscatta anche l'artigianato, la produzione industriale non appare affatto caso che un grande sarto, J. Doucet (1853-1929), sia il primo compratore delle Demoiselles d'Avignon (1907) di Picasso, il che rende più ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] prima volta, dopo decenni di crescita apparentemente inarrestabile, il ritmo di aumento di numerose grandi città nei paesi industrialmente aspetto più rilevante della politica cinese, dalla rivoluzione culturale in poi, consiste nello sforzo costante ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] investimenti privati, soprattutto nel settore industriale. Un ruolo di primo piano, nell'espansione dell'economia a Mosca per partecipare alle celebrazioni del 40° anniversario della Rivoluzione d'Ottobre. La crisi nello stretto di Formosa del luglio ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] soprattutto, alla notevole espansione del settore industriale (4,4%, il tasso più elevato quelli di Tel Dor e Ascalon. Nel primo, le indagini su ampia scala condotte da a scoperte sensazionali o ad alcuna rivoluzione in arte", additando un nodo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...