CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] il C. fu condannato a venti giorni di carcere la prima volta, a tre mesi e a 300 lire di multa eccitanti i contadini alla rivoluzione" (Archivio di Stato S. Merli, Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale, Firenze 1976, pp. 636-847 passim. ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] 1842 si recò a Londra, dove ebbe il primo dei suoi tre colloqui con G. Mazzini e di preparazione della rivoluzione che si respirava a in Storia di Torino, VII, Da capitale politica a capitale industriale (1864-1915), a cura di U. Levra, Torino 2001, ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] al Parlamento. Quelle elezioni avevano confermato la "rivoluzione parlamentare" del marzo precedente segnando un notevole vita. Egli fu, infatti, prima di tutto un grande imprenditore agrario e industriale e un grande finanziere. La disponibilità ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] , il G. trovò lavoro prima come pubblicista e poi come impiegato tre otto, Biella 1906; La mobilitazione industriale. Relazione presentata al Congresso nazionale della Fiom 1920: occupazione delle fabbriche. Rivoluzione o no?, in Almanacco piemontese ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] di Ruvo, martire della rivoluzione napoletana del 1799; al opera della commissione reale per l'incremento industriale di Napoli, ma che restò praticamente un netto atteggiamento neutralista, che espose la prima volta il 15 dic. 1914, intervenendo ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] impegnati nei primi mesi del 1849 nella difesa della libera Toscana dalle truppe austriache.
Soffocata la rivoluzione del 1848- un giusto mezzo […]. All'anarchia mercantile e al feudalismo industriale mal si dà il nome di libertà […]. L'incremento ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Milano 1965) e l'opera di Carlo Cafiero La rivoluzione per la rivoluzione (ibid. 1968). Nel 1970 uscì a Roma il 120- 126; Id., G. B. e la prima fase di "Movimento operaio", in Movimento operaio e società industriale in Europa. 1870-1970, a cura di F. ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] 78 n.).
Dal 1909 il G. si trasferì prima a Roma e poi a Milano per lavorare come redattore , Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione, 1892-1921, Roma-Bari 1969, ad ind.; M. Marmo, Il proletariato industriale a Napoli in età liberale (1880- ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] quello operaio industriale e urbano, il 1° giugno 1907, ad Annemasse, pubblicò il primo numero di La Demolizione, quindicinale, che prosegui le pubblicazioni Tempo di Mussolini (Milano-Verona) e La rivoluzione che vince (Roma). Volontario in Etiopia ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] industriale. Le iniziali prese di posizione, contrarie alla totale subordinazione agli interessi degli industriali s.; G. Sabbatucci, Combattenti del primo dopoguerra, Roma-Bari 1974, pp sinistra al fascismo tra rivoluzione e revisionismo, Firenze 2001 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...