FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] all'insegnamento accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzione del 1820-21 trovò quindi nel F. un intellettuale in stesura di Magia stava consumandosi il facile entusiasmo sayano-industrialista del primo F. e si andava aprendo in lui una ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] p. 177: "Noi crediamo che lo stato debba favorire la concentrazione industriale con tutti i mezzi di cui dispone, che debba costruire la alla Germania weimariana come primo deterrente antisovietico - Laborghesia fra due rivoluzioni, un libro apparso ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] 1982 infatti i D. cedettero dopo una travagliata trattativa la fabbrica dolciaria e il marchio ad un industriale torinese. I primi inequivocabili segnali di crisi avevano iniziato a delinearsi già nella seconda metà degli anni Sessanta.
Tra il 1966 ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] in lavorazione e il macchinario, tanto che il primo anno di attività si chiuse con una perdita di 140.000 lire. Tuttavia, né l'incidente, né le precarie condizioni generali troncarono il tentativo industriale dei due ex colleghi.
L'impresa, che agli ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] liquidazione del 1913, dalla Rivoluzione del 1917.
Dopo il fece venir meno anche molte delle garanzie - prima fra tutte la Salpa - con cui il , pp. 61-117; R.A. Webster, L'imperialismo industriale italiano, Torino 1974, pp. 276-281; V. Castronovo, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, II, e, quindi, rieletto al primo Parlamento del Regno d'Italia, per lo .; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] ma sicura a qualunque speculazione industriale o commerciale.
Nel 1843 fondò Le polemiche sul S. Giorgio di qualche anno prima non avevano turbato l'animo di questo conservatore "quale potrà essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] ai Francesi e ai principi della Rivoluzione. Forse per queste sue simpatie il dell'Ordine continuassero a "trafugare grani e biade prima della divisione" (ibid., fasc. 221, ins , la sintesi fra protezionismo industriale e liberismo frumentario. Certo ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzione del 1848 e concesso da Ferdinando legislazione industriale, celebratore . Villari, Per la storia del protezionismo in Italia, I, Le prime polemiche sul libero-scambismo, in Studi storici, VI(1965), p. ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di proponendo che fosse il governo pontificio primo in Europa a proteggere la produzione industriale e il commercio del nuovo prodotto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...