GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] e il 29 maggio 1916, timoniere Nazario Sauro, riuscì per primo a forzare il porto di Trieste e a scagliare alcuni siluri che ), Firenze 1983, ad ind.; P. Melograni, Fascismo, comunismo e rivoluzioneindustriale, Bari 1984, pp. 98 s.; E. Deodato, M. G ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] ottenere l'approvazione delle costituzioni dell'Istituto della carità, la cui prima casa era stata aperta vicino Domodossola: alla richiesta del G. a se stesse nelle città in piena rivoluzioneindustriale; in particolare la sensibilità del G. andava ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] ai pastifici campani di Gragnano e Torre Annunziata, primi a utilizzare i macchinari delle ditte Pattison di Napoli 1975, pp. 103-112; R. Giura Longo, La piccola rivoluzioneindustriale a Matera tra fabbricanti di mattoni e produttori di maccheroni, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] primi anni '60 forniscono notizie: Le Compagnie del gas in Napoli, Napoli 1962, pp. 174, 202; L. De Rosa, Iniziativa e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno. 1840-1904, Napoli 1968, p. 74; Id., La rivoluzioneindustriale ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Vienna, anche se mai riconosciuto dal governo italiano.
Cavaliere di prima classe della Corona ferrea dal 30 sett. 1849, nel 1857 al pauperismo e ai nuovi bisogni creati dalla rivoluzioneindustriale, le istituzioni del cattolicesimo sociale.
Fu, ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] resse a lungo. Gia nell'estate del 1856 si ebbero i primi segnali della oscura malattia (un medico diagnosticò: "La sua un periodo in cui in Italia aveva avuto inizio la rivoluzioneindustriale, aveva creato una sorta di "pedagogia del proletario" ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] scopo di allevare le orfane e di istruirle nell'agricoltura. Fissate delle prime regole per l'istituto, la C. prese i voti l'8 libero introdotto nelle città in conseguenza della rivoluzioneindustriale e prevenire e combattere la penetrazione delle ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , alla riconsegna delle aziende industriali ai loro proprietari, ad una prima liberalizzazione del cambio, senza e di P. Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Giuriati, il primo dei quali era forte dei suoi rapporti con ambienti finanziari ed industriali, il secondo era rimasto solo con la sua concezione "eroica" della politica. La "rivoluzione" fu di quella vicenda uno dei suoi "effimeri", e come tutti ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa colla scure del boia la la civiltà industriale, al Peritore, La poesia di G. C., Modena 1937; A. Momigliano, Le prime Odi barbare e C.critico, in Studi di poesia, Bari 1938, pp. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...