Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] dal 2003, in seguito alla cosiddetta ‘Rivoluzione delle Rose’, ha avviato nel 2004 un un notevole sviluppo civile e industriale (abolizione della servitù della («La vita della Georgia») e stampare i primi libri georgiani. I più noti lirici di questo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] della tecnologia industriale. Dopo una fase iniziale, nella quale le riforme varate dal primo governo postcomunista nella prima metà del 19° sec., il risveglio nazionale slovacco prese corpo soprattutto dopo la repressione della rivoluzione magiara ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ’esempio dell’O. di s. Lazzaro, fondato prima del 10° sec. per curare i lebbrosi, particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché istituito l’O. al merito agricolo, industriale e commerciale, che assunse successivamente la ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] , le patate, gli ortaggi e alcune piante industriali (in particolare il lino), che alimentano le industrie Prima guerra mondiale. Il risveglio di una coscienza nazionale lettone, sviluppatasi soprattutto dopo il 1905 e favorita dalla rivoluzione ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] della Russia. Lo sviluppo industriale della città portò allo sviluppo , per Pietro I, abbattuta dopo la rivoluzione.
Nella seconda metà del 18° sec. Cirillo I (dal 2009).
Trattati di Mosca
Il primo trattato di pace fu firmato il 12 luglio 1920 ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] , nell’ambito delle produzioni industriali, ha acquistato un ruolo del Guomindang, sconfitto dalla rivoluzione comunista nella Cina continentale, vi Gruppo dell’arte orientale. Importante esponente del primo è Liu Kuo-sung, che elabora una ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] soppresse corporazioni religiose e per la Francia da sequestri di b. principesche durante la Rivoluzione (8 milioni di libri nelle b. di Parigi). Negli Stati Uniti la prima b. sorse nel 1636, composta di 380 volumi donati da J. Harvard all’università ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] prima metà del sec. 13° alla conquista del Mediterraneo, e dal sec. 15° B. rivendicò anche una sua politica autonoma.
Dopo la rivoluzione e nel sec. 19° divenne il massimo centro industriale della Spagna.
Occupata dalle truppe napoleoniche (1808-13), ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] nel 18° sec. la sua massima estensione prima del moderno sviluppo industriale e commerciale. Il terremoto e il maremoto del ancora più grandiosa. Nel 1820 vi scoppiò la rivoluzione costituzionale; dopo lunghe vicissitudini fu nel 1833 conquistata ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] il suo costante progresso industriale (drapperia) e mercantile; nel 1421 il trionfo della rivoluzione democratica portò a quella Le arazzerie di B., celebri fin dal 15° sec., raggiunsero il primato assoluto verso la metà del 16° sec. conP. van Aelst ( ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...