CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] .È l'origine di una rivoluzione di mentalità che si inserì d chiesa di Santa María de Armenteira in Galizia, del primo quarto del sec. 13° (Valle Pérez, 1982, dei C., delle conoscenze e delle tecniche agricole e idrauliche diffuse tra i secc. 12 ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] francese A. Sax, la locomotiva di T. R. Crampton, le macchine agricole, gli strumenti chirurgici, i telescopi, le armi e i mobili per la solo di una ‛piccola rivoluzione tedesca'. Negli scritti di Gropius che precedono la prima guerra mondiale, a ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] legato e fece parte dei possessi papali sino all'epoca della Rivoluzione, quando, nel 1791, fu annessa al territorio francese.La vi fosse conservato il corpo del santo vescovo Agricola, ma le prime date consistenti risalgono al secolo seguente: nel ...
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Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...] riformatore Alvise Cornaro, imprenditore agricolo e pioniere delle bonifiche: il primo, grande difensore della laguna sua morfologia, mentre si presentava l'aggravante di una rivoluzione industriale che accelerava i processi di sviluppo e di modifica ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] . 1500 persone che svolgevano non solo attività agricola, ma anche artigianale, la pesca e la ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del sec. 9° se ne aggiunse un terzo architettonica fu la rivoluzione operata dai Cistercensi; ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] trasformazioni che interessarono lo sviluppo della produzione agricola e l'evoluzione della vita cittadina. Alla prima coniazione boema in rame, il flútky, che rimase in circolazione solo negli anni venti del 14° secolo. Durante la rivoluzione ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] si spinse fino a Napoli. Fin da questi primi anni le sue attitudini si dimostrano diramate ma non costruzione a partire dal 1895 dell'azienda agricola d'avanguardia di Font'Alva, presso 1910, a seguito della rivoluzione portoghese, la tenuta fu ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] , 1894-1895), alcuni disegni, anteriori alla Rivoluzione francese, delle abbazie di Saint-Nicaise e di chiesa dedicata a s. Agricola, fondata dal console Iovino alla che finestre alte si aprono nella prima campata del corpo longitudinale. La facciata ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] agricoli. La ricerca di soluzioni metriche via via più raffinate che ne scaturì favorì la formazione di un consistente patrimonio di conoscenze tecnico-pratiche, sulle quali si sarebbero fondati i primi cioè la più grande rivoluzione che la storia del ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] di un granaio in un castello con una fiorente azienda agricola e un rinomato vigneto, aveva riportato temi del paesaggio contratto di S. del 1404 era già scomparsa prima dell'inizio della Rivoluzione francese, ma il trasferimento della tomba di ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...