L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] .
La rivoluzione stratigrafica e l'elaborazione di sintesi regionali (prima metà del xx secolo)
Nei primi decenni del fortemente condizionati dall'ambiente e dal modo di produzione agricolo, sia le forme di dominio esercitate sulla periferia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] Ma la vera rivoluzione ebbe inizio con l’avvento del motore a scoppio, che assunse rapidamente il primato, relegando il motore diffondersi di processi di produzione intensiva che i veicoli agricoli a motore permettevano in misura sempre più estesa. Il ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] primo istituto sovvenzionato dallo Stato per l'insegnamento congiunto di matematica e fisica. Situato nella Prussia orientale, provinciale e agricola di istruzione regolare del periodo successivo alla Rivoluzione francese, e l'educazione scientifica, ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] E allora subentra un'epoca di rivoluzione sociale. Con il cambiamento della quinti del totale degli addetti nei primi stadi dell'industrializzazione - che localmente lo squilibrio tra prezzi dei prodotti agricoli e prezzi dei prodotti industriali di ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] di un processo derivato da una tradizione, prima contadina e agricola, poi borghese e cittadina. Nella seconda metà Marie-Antoine Carême (1784-1833). Nel periodo della Rivoluzione francese l'arte gastronomica non venne tenuta in grande conto ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] tipico lo spettro di queste oscillazioni di senso. Vi è in primo luogo la variabile naturale, in virtù della quale la nazione si definisce uno straordinario incremento della produttività agricola, dalla rivoluzione industriale, da massicci fenomeni ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] punto di vista storico e caratterizzata in primo luogo dall'assenza di quel confine, corso. In effetti, dalla Rivoluzione francese a quella sovietica, allo comune d'Italia, comprende un'ampia area agricola, che ancora al 1981 poteva essere valutata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] fondiaria, dovuto all’incremento della produzione agricola, nel primo ventennio dopo l’Unità. Si italiana dall’Ottocento a oggi, Milano 1980.
L. De Rosa, La rivoluzione industriale in Italia, Roma-Bari 1980.
G. Pescosolido, Agricoltura e industria ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] le reti nazionali e internazionali è ancora presente nei primi anni del nuovo secolo. La diffusione urbana non a una economia agricola sufficiente a occorre di conseguenza promuovere una vera rivoluzione culturale nei comportamenti e una nuova ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] alimentari risulta immediato. L’abbandono della produzione agricola locale è un fenomeno che si può riscontrare rispetto ai livelli del 1990 è stato ratificato prima del 2005 da 169 Paesi, tra cui «architettura o rivoluzione: la rivoluzione può essere ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...