L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] la politica agricola comune, centralissima nei negoziati comunitari. Non a caso, dunque, uno dei primi impegni della nuovamente prevalere, tuttavia la Commissione Delors, motore della rivoluzione in atto, si sforzò di accompagnare il nuovo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] sotto il regime dell'arcivescovo William Laud; la Rivoluzione inglese pose fine all'oppressione anglicana decretando la primo intendente della Nuova Francia, Jean Talon, nell'ambito del suo programma di diversificazione della produzione agricola ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] di Dózsa del 1514 cominciò un processo di assoggettamento. In un primo momento il contadino si trovò legato alla terra; poi, nel 1608 di una rivoluzione contadina. Verso la metà degli anni trenta la disoccupazione nel settore agricolo raggiunse il ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] Polesine e della Bassa pianura veneziana si spopolano, soprattutto quelli agricoli dove le lotte contadine erano state più drammatiche (cfr. 1951 .
Rivoluzioni di paese
Anche la pianura rurale che si trova al centro della regione vive, nei primi due ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] significativa, passando dai 275 musei di una prima segnalazione del 1980 a una seconda di 476 il titolo storico artistico Un Louvre agricolo (G. Soavi, «Corriere della Sera questo ambito per una sorta di rivoluzione anche negli studi e nel modello ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] differenze fra Centro-Nord e Sud sono notevoli. Il primo è superiore alla media (Nord-Ovest 13,9%, del fiume Po sommerse un’ampia area agricola della provincia di Rovigo, provocando oltre Settanta e la conseguente rivoluzione antropologica (intesa in ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] asili). Seguì la colonia agricola (e vegetariana) sulla Flaminia – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione e dal criticismo»108. Qui, dell’eremo di Campello, in L’ecumenismo di don Primo Mazzolari, a cura di M. Margotti, M. Maraviglia ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] 45,7% nel 2000 (Bartoletto 2005).
Se, infatti, nella prima metà del 20º sec. è stata la combustione del carbone a superfici naturali e agricole, ha subito un’accelerazione di smaltimento adottate con la rivoluzione igienica fin dalla seconda metà ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] fondi personali, finché dovette chiuderlo durante la Rivoluzione del 1848. Per quanto Dumas cercasse di Kolbe, Frankland andò in Germania per studiare prima con Bunsen e poi con Liebig. Alla dell'economia locale ‒ agricola o industriale ‒, di ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] prima della cristallografia. Già nella prima metà del Cinquecento, i padri fondatori della mineralogia, Giorgio Agricola dal gruppo di Chao. Si tratta di un'ulteriore rivoluzione scientifica, di significato ancor più vasto rispetto a quella ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...