DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] o Damiani: cfr. Manno, Patr. subalp., sub voce) era una delle prime di Asti, e anche la madre del D. discendeva da un casato ebbe il successo sperato dai Francesi: il castello di Carosio, posto sulla frontiera con la Repubblica di Genova, che era ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di pochi mesi ciò che le repubbliche ed i principati italiani avrebbero recepito 1536-37 il fallimento delle opposte offensive francese e spagnola, e poi nel 1538 . Aretino, Il secondo libro delle lettere. Parte prima, a cura di F. Nicolini, Bari 1916 ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] tutti i modi di trarre al partito francese, e che gli parve piuttosto ambiguo capitani direttamente assoldati dal C., che ai primi d'agosto tornò in Italia con circa Cherso, per ottenere il consenso della Repubblica. Nell'agosto dello stesso anno ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] sul tempo, alleandosi con quest'ultimo prima di lui. L'emiro finse di e il G. a non accettare le offerte francesi o, quanto meno, a dare tempo al . 113, 119; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, Genova 1537, cc. CXXIIIv, CXXVIIv ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] una prima formazione culturale tipica del Settecento, incentrata sulle letterature italiana e francese, Del Negro, La memoria dei vinti. Il patriziato veneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove e l'Italia, a cura di R. Zorzi ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] francesi alla facoltà di medicina di Parigi (La medicina e il materialismo alla tribuna francese Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubblicani in Romagna D’Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] giugno 1487 fu tra i primi a entrare nella riconquistata Sarzana. La Repubblica decise di ricompensarlo nominandolo Questa sua felice svolta politica fece in modo che la nuova spedizione francese di Luigi XII passasse senza danni per lui; anzi, il M ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] romani un'unica Repubblica da confederare con V. Ragona [G. Carnazza], La politica inglese e francese in Sicilia negli anni 1848-1849, Parigi 1853, p. G. Di Marzo, Relazione introduttiva, in Primo centenario della Biblioteca comunale di Palermo, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] governo repubblicano (21 settembre). In un primo tempo comunicò a Pavolini il suo , Padova 1939 (traduzione francese e spagnola, ibid. pp. 50 s., 79, 85, 100; E. Cione,Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, pp. 92, 166, 185 s., 192- ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] della municipalità di Ariccia ottenne ai primi di marzo un rescritto del ministro , pp. 259, 265).
Costituita la Repubblica romana, rassegnò le dimissioni da membro del i soldati che difendevano Roma dalle truppe francesi (ibid., pp. 286 ss.). Con la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...