LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l' 'incarico per ricoprire per la terza volta (la prima era stata nel 1648, durante il processo a Valvasense in spagnolo, portoghese, francese, inglese, tedesco, polacco ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] il re di Spagna aveva a lungo esitato prima di destinare ad un compito di così grande a sostegno dei cattolici francesi; A., benché sofferente per e che l'hanno definitivamente scisso dalla repubblica calvinista del Nord: le convinzioni cattoliche e ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] avrebbe "si mal condotto il negotio", prima del suo arrivo, "che a G. Molmenti, Venezia nell'arte e nella lett. francese, ibid., pp. 301 s.; L. de Kermaingant, Della Rovere e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ven., in Arch. veneto, s. 5, XXII ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a sufficienza per exequirla". Di fatto ai Francesi interessa di più l'"impresa di Zenoa". non ostile. Quel che alla Repubblica preme è confinare con F., non Bari 1910-12, ad Indicem; P. Aretino, Il primo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] genn. 1452 il G., inviato della Repubblica con altri tre nobili veneziani, tenne il quei giorni e fecero una sosta a Roma ai primi di dicembre. Qui il G. rivolse al le entrate e le spese del sovrano francese, il quale intanto cercava di trarre dalla ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] alla parola reiteratamente data". Alla mobilitazione francese di 100 mila uomini, alla presenza in prima fila del re (il C. non - insiste soddisfatto il 24 luglio - si cedevano virtualmente alla Repubblica", mentre per "quelle di terra" la S. Sede è ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Novara, accolse un'ambasciata francese; nel gennaio 1471, a Venezia, omaggiò la Repubblica; in agosto, a Arch. stor. lombardo, III (1876), pp. 530-534; A. Dina, L. il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., XIII (1886), pp. 737-776; A. Luzio - ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad ogni ipotesi di trattativa con Clemente VII ed i sovrani francesi, bocciando così la proposta di Maso degli Albizzi. La seduta se avesse passato le Alpi prima di settembre. Per parte sua, Roberto confermò alla Repubblica tutti i territori toscani e ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] e completa liberazione, il Senato, in un primo tempo deciso a non cedere, il 12 Il 17 maggio 1541 l'ambasciatore francese a Venezia, Guillaurrie Pellicier, che d'essere "bon voysin et arny" della Repubblica.
Ciò non toglie che la pressione del D. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] versione francese seicentesca di Jean Baudoin e due di quella successiva settecentesca di Pierre-jean Grosloy per i primi due pp. 386 s., 403, 463; R. von Albertini, Firenze dalla repubbl. al Principato..., Torino 1970, p. 311; L. Malagoli, Seicento ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...