LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] .
Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con organizzare la resistenza ai Francesi, che nell'aprile 1806 Nicolini, Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del secolo XIX, Napoli 1907, pp ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] senese, fu costretto a seguire i Francesi in marcia verso Roma e fu 'ascesa al pieno comando della Repubblica. Il G. fu tra i col. 834; N. Machiavelli, Il principe. Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1968 ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Baratta, Pellisseri si trasferì prima a Genova poi a nell’Archivio di Stato di Torino, Corte, Carte epoca francese, s. 2, m. 1; l’atto di 31; Quando San Secondo diventò giacobino. Asti e la Repubblica del 1797, a cura di G. Recuperati, Alessandria ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] francese. Schieratosi tra i fautori del nuovo ordine politico, il 21 giugno 1796 fu nominato giudice del tribunale d'appello di Bologna e, nei mesi successivi, partecipò attivamente alla breve esperienza della Repubblica Cispadana.
Deputato al primo ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] Università di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la Repubblica Romana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione divisione a diritto romano e a diritto francese, ibid. 1877; Rispettosi rincontri al libro primo di progetto del codice penale del Regno ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] come eguaglianza formale e politica. La prima consiste nel fatto che tutti i del cittadino approvata dall'Assemblea costituente francese nel 1789, in cui l'enunciazione così costituitasi, Rousseau oppone la Repubblica che nascerà da un contratto ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] avanzava un’ipotesi di riforma radicale del diritto civile.
La prima parte del libro è costituita dalla polemica contro la proprietà privata di una repubblica lombarda e di una repubblica italiana, e fu nominato commissario del governo francese a Roma ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] prima dal Petrucci. Più tardi, ristabilitosi all'interno della fazione novesca l'accordo in conseguenza della minaccia all'indipendenza della Repubblica dall'opposizione faziosa di lasciare un presidio francese a Siena. Il suo intervento non ebbe ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] ducato milanese e quello sabaudo.
Occupata Torino dai Francesi nel 1536, il C. si ritirò a risolse ad accettare l'invito della Repubblica di Venezia per il secondo dello stesso anno e iniziò i corsi ai primi di gennaio. Il 24, infatti, presenziava in ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma lo fece ben presto emergere in primo piano sulla scena professionale forense. uguale per tutti» (In difesa del nuovo codice, in La Repubblica, 10 agosto 1990, p. 8).
Morì a Milano il ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...