CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e il 1806 quando vorrà contrapporre all'egemonia francese il primato autoctono della nazione. Dovette anche far proprio Scritti vari, II, p. 298) accettò una rivoluzione e una repubblica che non approvava. Fu visto comunque andare in città "co' ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] La prima fu una versione in tedesco, ad opera di W. von Schütz (1822-28); l'altra era l'originale testo francese riveduto in Le Livre, gennaio-maggio 1881; E. Mola, G. C. e la Repubblica di Venezia, in Rivista europea, XXXIII (1881), 4, pp. 850-69; A ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dei partigiani francesi soprattutto nelle città. Infatti l'A. era diventato un dirigente di primo piano, cooptato ibid. 1971; Fascismo e Mezzogiorno, ibid. 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] toni aspri la figura in una lettera: è la prima di una raccolta elaborata tra il 1351 e il 1353 Venezia. A tale fiorente e solida repubblica, non priva di una esercitata nel 1370 dal monaco e teologo francese Jean de Hesdin in risposta alla ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che ; Chiose alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri dialoghi platonici ai teorici del classicismo francese, a Vico, compresero ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] imperii sotto l'assoluta influenza francese. C. V si limitò però in un primo momento a raccomandare ai principi 103-124; V. Salavert y Roca, Un progetto di cessione della Repubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno internazionale di studi ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , della pace e della giustizia, liberatore della Santa Repubblica romana".
Fra i quindici provvedimenti acclamati dalla folla il uno scrittore francese, il p. J.-A. Ducerceau, per quanto il secolo precedente l'avesse preparata con le prime edizioni ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di piffero, dell'orchestra di Firenze, prima al servizio dei Medici, poi della Repubblica; e come tale fece parte della commissione I, che due anni dopo gli concedeva la naturalizzazione francese, assegnandogli il castello del Petit Nesle a Parigi. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] pur vero che G. conseguì un più consistente successo ottenendo dalla Repubblica una condotta di 30.000 ducati all'anno in tempo di guerra sforzesco: ai primi di giugno, Gerolamo Gentile - sostenuto dal sovrano aragonese e da quello francese - tentò ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] del Tanucci, che nel novembre 1767 assunse la carica di primo ministro.
Il primo atto che siglò il potere sovrano di F. fu l' Luigi XVI e la proclamazione della Repubblica e non volle riconoscere il nuovo ambasciatore francese A. Mackau. La presa di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...