LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] 1798-99.
Comandante della guardia nazionale sedentaria, Nicola (Roma 1766 - Caprarola 1833) era stato arrestato dai Francesi poco prima della caduta della Repubblica e rinchiuso in Castel Sant'Angelo con l'accusa di contatti con le truppe napoletane ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] pare avesse avuto per la prima volta al tempo del suo viaggio sua attività mistica, alla caduta della Repubblica romana il C. venne arrestato, -45: Memorie dell'avv. A. Galimberti dell'occupazione francese in Roma dal 1798 alla fine del 1802 (sotto ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] caduta della Repubblica i sanfedisti saccheggiarono l'abitazione dove il G. aveva vissuto fino a poco prima, ritenendo , in Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l'età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro - A. Lerra, I, Venosa 1992, ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] 1480, ottenne che la Repubblica lucchese vi fosse inserita peraltro informati che nella città francese il F. era titolare di 140 n. 72; A. Esch, Le importazioni nella Roma del primo Rinascimento, in Aspetti della vita econ. e culturale a Roma nel ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] . Crocefisso.
Nei giorni dell'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il cardinale G. B. Chiaromonti, il D., in qualità di primo cardinale diacono, ebbe l'incarico di incoronare solennemente Pio VII ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] - l'invasione degli eserciti francesi, l'istituzione delle repubbliche giacobine in Italia e l di illustri piacentini, Piacenza 1914, pp. 197-213; T. Casini, La prima sessione del Collegio elettorale dei dotti in Bologna nel 1802, in L'Archiginnasio, ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] tendenza filogiansenista.
L'idea centrale, infatti, esposta nei primi due capitoli dell'opera, è che l'uomo senza dai drammatici eventi della Rivoluzione francese. Nel 1797 uscì a .
Più tardi, in difesa della Repubblica cisalpina, il B. scrisse anche ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] i Mémoires di C. Goldoni nel testo integrale in francese, come prima opera (in edizione di soli 150 esemplari) di una necessario ricordare qui i suoi studi sugli inquisitori della Repubblica veneta sfociati in diversi saggi: basandosi su fondi ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] contro di essi e in special modo contro i francesi. Scriveva al Benvoglienti che, dopo aver letto la risposta prima opera a stampa del B. uscì nel 1733 a Roma: è un saggio sulla vita di Agostino Dati, oratore, storico e segretario della Repubblica ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] francesi.
È ragionevole supporre che, data la travagliata vicenda della Repubblica giacobina romana, il C. cercasse rifugio, non nella natia Repubblica condannati dal restaurato governo imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...