FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] insieme con il figlio Filippo consigliere della Repubblica e solo ai primi del 1348 raggiunse il priorato), l' de la rose, ligio per il "genere" a una ben nota tradizione francese, ma, per i temi, legato anche ad altri modelli letterari (come lo ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] l'occupazione tedesca e instaurata la repubblica di Salò, fu costretto ad un alle stampe Leopardi e la letteratura francese (Milano) cui seguì, nel '49 De Sanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella di L. Spitzer che sentì il ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] rivoluzione del '48 e, un anno dopo, con la Repubblica Romana. Prima ancora di essere musicati (e non tutti lo furono) possedevano ritorno a Roma il 14 aprile, all'inizio dell'assedio francese fu nominato da Garibaldi aiutante di campo e in tale veste ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] stanza a Como. Qui abbozzò la prima prova narrativa di un certo respiro: Monte garantito l’ingresso nella Fondazione francese di Studi storici in Venezia e portato alle dimissioni il presidente della Repubblica Giovanni Leone (Una storia italiana. ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] . È con la poesia postsimbolista francese e con quella di Ungaretti in richiamato alle armi. Non aderì alla Repubblica sociale e nel febbraio 1944 fu discorso inaugurale. Nel 1949 uscirono a Firenze i Primi studi manzoniani e altre cose. Alla fine ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ufficio di governatore baronale della città e il primo seggio nel consiglio del principe. Ammesso fra del mondo e delle repubbliche (Venezia 1660).
Nella vita ), pp. 336 s.; G. Procacci,Un romanzo francese del Seicento e una traduz. ital., in Annales ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] nella quale il B. fece le sue prime prove di poeta e di oratore, Giovan gerarchiche della adunanza sulle istituzioni della Repubblica: in questo clima il B con nuovi episodi, Genova 1648, tradotta in francese ancora dal St.-André nel 1674; Panegirici ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] da J. Brown, p. 186).
Lasciata Roma dopo l'ingresso dei Francesi, i coniugi Ossoli presero il figlio a Rieti e a ottobre si Repubblica romana" pensata come testimonianza epica e insieme contributo alla causa italiana, si profilavano i primi ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 1725-1726, cominciò traducendo dal francese con lo pseudonimo di Giovanni Angeli prima la Storia letteraria d'Europa, , Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il principe e Cino da Pistoia), Wrocław-Warszawa-Kraków 1970, pp. 19-31- Un primo lavoro biogr. sul C. fu compilato a circa un, decennio dalla sua ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...