GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 1530, ricorda le cariche politiche della Repubblica, la sua smania di combattere il G. annuncia l'intenzione di pubblicare una prima parte delle sue "rime in sulla burla" dai Giunti. Ebbe anche una versione francese, quasi letterale, col titolo Le ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , e un panegirico alla Repubblica veneta, forse il più Venezia 1682), tradotti da originali rispettivamente francese e spagnolo; Le curiosissime novelle amorose di questa attività del B. addirittura al suo primo arrivo a Venezia. Di sicuro si sa che ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] clinica del medico francese George Burou. Mieli L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da uomo, anche se parla M. M. Morto un leader del Fuori, in La Repubblica, 15 marzo 1983; An., Suicida a Milano M., artista ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] primo soggiorno francesefrancesi, i libri, giornali, strumenti portati dall'estero, le visite di ospiti illustri come Montesquieu nel '28 e Mary Wortley Montagu nel '39, lo stesso ambiente veneziano in cui il C. si muove fra patrizi della Repubblica ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] la primavera del 1790, ancora a Napoli e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di F. Cancellieri - della Repubblica presso i Savoia, a Torino. Qui entrò in amicizia con il plenipotenziario francese P ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] alla facoltà di medicina di Parma; la prima domanda (18 nov. 1840) veniva respinta, che il B. sia tutto filo-francese; il suo atteggiamento rimane ambiguo, e anche in Piemonte, dove la guerra alla Repubblica voluta da Vittorio Amedeo "non era riuscita ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] l'inglese e il francese.
Nel 1798, approssimandosi l'invasione francese, aveva in un primo tempo progettato di a morte; ma la sentenza non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio veniva firmata la capitolazione di ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] fu ristampata nel 1857 e nel 1894 ed era ancora in uso nei primi decenni del sec. XX.
Nel 1767 il decreto di Carlo III che p. 76).
Nel febbraio 1798, occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in patria godendo dell' ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] vescovo di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno sui valori del lavoro operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista C. S. C. nella vita religiosa italiana della prima metà del '500, in Boll. della Società di ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] (Padova 1792), passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ai suoi inizi, aveva nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario della morte di G.R.C., in ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...